CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] , CLXV, cc. 2v, 3v, 4r e v; Walter, 1970, figg. 16-18) le raffigurazioni del c. sono molto simili ai primi esempi bizantini: l'imperatore in trono, che qui assume una particolare enfasi, è circondato da un gruppo di vescovi, mentre ai loro piedi si ...
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AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] il dominio arabo.
L'importanza archeologica di A. risiede nella sua cinta di mura, risalenti in gran parte al periodo romano-bizantino e delle meglio conservate fra le città orientali; le mura sono rafforzate da 82 torri, e quattro porte si aprono ai ...
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SKOPJE
V. Paskvalin
Arheološki muzej. - Il Museo Archeologico di S. è stato fondato nel 1924. Ha tre sezioni: preistorica, antica e medievale.
Il museo possiede la biblioteca e un laboratorio; dal 1956 [...] San Arangeli presso Prizren. Fra i bronzetti è una Menade danzante da Tetovo; vi sono anche ceramiche antiche e monete bizantine. Dalla fondazione ad oggi il museo ha sviluppato le ricerche scientifiche nel territorio della Macedonia; tra le località ...
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Comune delle Marche (124,84 km2 con 99.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città sorge a 16 m s.l.m. sulle pendici nord-occidentali del Monte Conero, dove si apre la più importante [...] nel 1223; il duomo (S. Ciriaco), del 12° sec., sorto sulla basilica di S. Lorenzo del 4°-6° sec. d’impianto bizantino; la chiesa di S. Pietro, in parte ricostruita; il palazzo del Senato (13° sec., restaurato); palazzo Farina (fine 13°); S. Maria ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] cruciformi dell'Italia meridionale (in particolare il S. Pietro d'Otranto) e quelle pugliesi a tre cupole; anche le chiese bizantine e romane della Sicilia hanno beneficiato di nuove indagini e restauri (specie a cura del Valenti). In Sardegna, il S ...
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CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] architettoniche tra Calabria e Francia in età romanica: l'abbaziale normanna di Sant' Eufemia, MEFR 93, 1981, pp. 565-588; I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Milano 1982; Itinerari per la Calabria, a cura di M.P. Di Dario Guida, Roma 1983 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] crisi politiche, dovute all'alternarsi di nuove genti e di nuovi poteri: gli Eruli di Odoacre (476-493), i Goti (493-553), i Bizantini (553-727). Nell'inverno fra il 727 e il 728 B. fu occupata dai Longobardi, che dalla fine del sec. 6° avevano posto ...
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Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] imponenti del teatro, e la sua cavea a forma di ferro di cavallo. Mentre la summa cavea pare aver sofferto nel periodo bizantino, la ima cavea fu seppellita sotto un'accumulazione di terra e di pietre, in parte dovuta forse a un terremoto. Sono ora ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] Abbasidi fissarono la loro residenza nell’Iraq e fondarono Baghdad, la S. rimase base della guerra santa contro l’Impero bizantino e, poco dopo, sostituì al legame con Baghdad la dipendenza dall’Egitto o la formazione di emirati indipendenti. Nell’11 ...
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(gr. Γιάννινα o ̓Iωάννινα) Città della Grecia (70.203 ab. nel 2001), capoluogo del nomòs omonimo e dell’Epiro, situata a 520 m s.l.m., sulla sponda occidentale del Lago di Giannina. Mercato agricolo (cereali, [...] , il più importante è la fortezza di ‛Alī Pascià. Si conserva anche la cinta della città medievale, che in parte risale al periodo bizantino.
Il nomòs di G. (4990 km2 con 169.408 ab. nel 2005) occupa la regione costituita da fasce di arenarie e di ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.