La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Citera
J. Nicolas Coldstream
Citera
Isola (gr. Κύϑηρα; lat. Cythera) con una superficie di 32 x 19 km immediatamente a sud-ovest del Peloponneso, abitata [...] 1437. La maggior parte di tali strutture è crollata in seguito al violento terremoto del 1798. Contemporanee a questo primo forte bizantino sono le vicine chiese di S. Pantaleo; dei Ss. Cosma e Damiano a Palaikastro nella sua forma originale; di S ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] . Pagomenu diede vita a un’originale espressione di un’arte popolare di forte realismo. Nel 15° sec. rappresentante dello stile post-bizantino è K. Rikos, nel 16° sec. si ricorda Teofane il Cretese.
La produzione di icone è ricordata sin dall’11° sec ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] che non ammettevano semplificazioni riduttive, ma anche degli stessi vertici di quella società, il papato, i regni germanici, l'impero bizantino e poi quello dei Franchi e dei Sassoni. Tutto ciò con un impegno a non concedere nulla alla tradizione ...
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Archeolocia preistorica, (p. 26). - Per l'archeologia preistorica, v., in questa Appendice la voce preistoria e i paragrafi dedicati all'argomento nelle voci sui singoli stati e regioni principali.
Archeologia [...] . Egli ha pure iniziato (1945) una rivista: Cahiers archéologiques fin de l'Antiquité et Moyen Âge. Un Builletin di studî bizantini è nato nel 1946 ad opera di un istituto per tali ricerche, diretto da Th. Whittemore, americano, cui si deve una ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] per la popolazione civile nei momenti di emergenza, ma l'ordine si riferisce solo a c. esistenti nell'Italia già bizantina. Se ne ha conferma nell'875 allorché, durante i disordini conseguenti alla morte dello stesso Ludovico II, le popolazioni della ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] dopo i primi tre secoli della nostra era, quelle identificate nel Golfo di Hammamet arrivano sino al periodo vandalo e bizantino. È interessante il fatto che a poco a poco cessa la loro funzione di contenitori da trasporto per divenire contenitori ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] sicurezza; né si conosce meglio l'origine del m. bianco Celticum, che è usato in una serie di edifici della prima età bizantina.
Bibl.: Opere generali: F. Corsi, Delle Pietre Antiche, Roma 1845; Fiehn, in Pauly-Wissowa, III, 2, 1929, col. 2241 ss., s ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] e commerci, artigianato, arte e culto nella cornice dell'eredità duratura del mondo romano e dell'Oriente bizantino, riassunte nell'espressione, sovente eccessiva, della c.d. 'teoria della continuità' (Kontinuitätstheorie) sostenuta da Dopsch (1926 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] più tardi le Americhe. Il commercio egiziano nel III e nel II millennio a.C. e successivamente quello sudarabico, greco-romano e bizantino nel I millennio a.C. e nel I millennio d.C. hanno avuto un ruolo cruciale nell'emergere di società urbane in ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] distribuite con una certa uniformità, ma le più antiche si trovano soprattutto in Galilea.La Palestina fu sotto il controllo bizantino fino al 638 e i governanti, mal disposti nei confronti degli ebrei, proibirono in un primo momento la costruzione ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.