BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] di tale tecnica, certo già nota in Siria e nell'Egitto fatimide, ma qui applicata sulla base di probabili influssi bizantini.Eseguito per il principe artuqide Rukn al-Dawla Dawūd (1108-1145), signore della regione di Mossul, esso si distingue ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] 744) e quella sulla colonna di destra attribuisce al maestro Orso e ai suoi scolari Giuventino e Giuviano (Zovatto, 1964).In area bizantina la più antica descrizione del c. d'altare, seppure non relativa a un esempio reale, si trova nella Storia dell ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] linea di gusto uno dei mosaici, attribuiti al pieno sec. 6°, recentemente rinvenuti proprio a Ravenna nel c.d. palazzetto bizantino di via D'Azeglio, al cui centro campeggia un émblema figurato con la Danza dei geni delle stagioni.Più isolata, anche ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] di A. sia di data piuttosto recente, e che sia sorta in seguito all'enorme impressione suscitata in Occidente e nel mondo bizantino dalla caduta dell'Impero sassanide (640 d. C.), per cui alle menti si presentò in tutta la sua evidenza il tragico ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] fortificazioni contro il pericolo degli Eruli e poi di nuovo accuratamente ricostruiti.
ii, J (pp. 641-642). - Il villaggio bizantino ha usato, come mostra anche la costruzione della chiesa, impianti del livello antico, e la storia del luogo sembra ...
Leggi Tutto
Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] di molte varianti regionali che sarebbero entrate in uso nell'Alto Medioevo europeo: poco dissimili le misure del piede bizantino, di quello gallico e di quello carolingio. Su scala più ampia erano utilizzati l'actus, pari all'estensione di ...
Leggi Tutto
TIRO (Ṣur)
M. G. Amadasi
Città fenicia situata su una penisola della costa libanese, a S di Beirut; costruita originariamente su due isole, una a N l'altra a S, distanti dal continente circa 6oo m. Le [...] lupa fiancheggiata da Vittorie, una testa di Settimio Severo, una statua di Vittoria e numerose lampade di epoca ellenistica, romana e bizantina. Un'iscrizione di un altare, rinvenuta in un sondaggio condotto qualche m a N-E dello scavo e dedicato ad ...
Leggi Tutto
COPENAGHEN
V. Poulsen
E. Munksgaard
M. L. Buhl
K. Birket
Smith
Red.
Gliptoteca Ny Carlsberg. - La Gliptoteca Ny Carlsberg è una creazione del fabbricante di birra Carlo Jacobsen (1842-1914) e della [...] (candelabri, ecc.), vetri e avorî; c) collezione di gemme e di paste vitree; d) collezione di monete greche, persiane, romane, bizantine; e) sculture in marmo di età romana (copie d'opere greche e ritratti di età imperiale) e qualche originale greco ...
Leggi Tutto
CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] giustinianea, gli Arabi occuparono definitivamente la regione alla metà del sec. VII. Creta restò invece sotto il dominio bizantino.
Tanto a Creta, quanto in Cirenaica i sistemi poleografico e stradale non mutarono molto della loro struttura dal ...
Leggi Tutto
Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] prima metà del V sec. a. C., nella contrada Fiume di Mallo, a N di B., testimonia forse un tempio. Oltre al materiale bizantino va ricordata l'iscrizione cristiana graffita su un vaso della fine del IV sec. a. C. Il nome di questo centro era forse ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.