ESTRÉES, Girard d'
Cristina La Rocca
Scarse e disperse sono le notizie biografiche dell'E. anteriormente alla sua nomina a cancelliere sabaudo avvenuta nel 1366. Nel 1362 era tra i milites presenti [...] nobili della Savoia.
Nel 1366, alla partenza di Amedeo VI per la crociata contro i Turchi in aiuto dell'imperatore bizantino Giovanni V Paleologo, l'E. acquista una fisionomia più precisa: in qualità di "cancellarius Sabaudie", egli fa parte del ...
Leggi Tutto
RUGGERO, santo
Maurizio Ulturale
RUGGERO (Ruggiero da Canne), santo. – Nacque all’inizio dell’ultimo trentennio dell’XI secolo, originario del territorio di Canne (Puglia).
Lo retrodaterebbe al V-VI [...] metropolìa barese (Codice Diplomatico barese [= CDB], I, n. 33).
La città era divenuta Contea nel 1047; fu centro bizantino e poi normanno, economicamente e strategicamente importante, e nucleo di resistenza a Roberto il Guiscardo, il quale ne aveva ...
Leggi Tutto
TRIBUNO, Pietro
Marco Pozza
TRIBUNO (Trundomenico), Pietro. – Nato nella prima metà del IX secolo, subentrò alla fine dell’887 o all’inizio dell’888 al doge Giovanni II Particiaco che nell’autunno dell’887 [...] , Bologna 1978, pp. 36, 204; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, pp. 359, 384, 392, 403; J. Norwich, Storia di Venezia ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] arcivescovile, il C. dovette provvedere, innanzi tutto, al recupero di tutti quei territori anticamente di dominio veneto-bizantino sui quali era stato riconosciuto, dopo la cessazione dello scisma di Aquileia (698), il buon diritto della Chiesa ...
Leggi Tutto
NICOLA di Giovanni da Otranto
Frederick Lauritzen
NICOLA di Giovanni da Otranto. – Non sono noti i dati biografici di questo poeta italobizantino del XIII secolo, figlio del notaio imperiale Giovanni [...] ; A. Acconcia Longo, Un nuovo codice con poesie salentine (Laur. 58,25) e l’assedio di Gallipoli del 1268-69, inRivista di Studi Bizantini e Neoellenici, n.s., XXX-XXXI (1983-84), 20-21, pp. 148-150; M.B. Wellas, Griechisches aus dem Umkreis Kaiser ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] d'Oriente, oramai nella più completa disgregazione; sostenne invece il Paleologo, che era rientrato in possesso del trono bizantino, nella speranza che questi si sforzasse di realizzare un'unione delle due confessioni, fondata sulla comune fede.
Il ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Roberto Sabatino
Paola Guglielmotti
Dalla formazione all’emigrazione
Roberto Lopez nacque l’8 ottobre 1910 a Genova, primogenito di Sabatino e di Sisa Tabet, appartenenti a famiglie ebraiche [...] a un calibrato uso della retorica e il ricorso a slogan atti a rimanere impressi (uno per tutti: la moneta bizantina quale «dollaro del medioevo»).
Dai primissimi anni Cinquanta Lopez si rivolse, in pochi ma fondativi interventi, a quanto poteva ...
Leggi Tutto
EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] di Schramm hanno confermato l'intuizione di Winterfeld sull'importanza delle poesie dedicate a Sergio III e all'imperatore bizantino Leone VI il Saggio per l'evoluzione del concetto di renovatio. Per Schramm, E., in quanto profondamente legato alla ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] tempi recenti è stato anche sostenuto, con buone argomentazioni, che la "pala d'oro" sia stata un dono dello stesso imperatore bizantino all'alleata Venezia. La pala contiene anche un ritratto in smalto del F., rappresentato con un'aureola e con un ...
Leggi Tutto
FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] A. Collins).
Negli anni Cinquanta il F. collaborò con il De Rubeis e altri confratelli all'edizione degli scritti del teologo bizantino Teofilatto di Acrida, uscita a Venezia in quattro volumi tra il 1754 e il 1763. In particolare egli curò il terzo ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.