GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] fra i capi del Consiglio della Quarantia e, in tale veste, partecipò ai lavori per il rinnovo della tregua con l'imperatore bizantino Andronico III Paleologo.
Il 17 luglio 1334 il G. fu eletto procuratore di S. Marco nella procuratia di Ultra e, nel ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] Egli infatti la definisce "detestabilis imaginum altercatio" ed evidenzia che, a causa del contrasto tra il papa e l'imperatore bizantino Costantino V, il vescovo di Napoli Paolo (II) non poté essere consacrato dal pontefice per nove mesi e che, dopo ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] , il M. condusse vita più ritirata; ma ancora degli ultimi anni sono tre note sull’origine del titolo Suida-Suda relativo al lessico bizantino del X secolo, che lo condussero a contestare le tesi in proposito di P. Maas e Fr. Dölger e a entrare in ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] sospetto la persona di Mariniano. Questo processo era l'ultimo atto di una lunga disputa tra il pontefice e gli esarchi bizantini, che si trascinava dal 593-594, quando l'allora esarca Romano aveva appoggiato per il vescovato di Salona, sulla base di ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] di storia Patria, LXX (1947), pp. 18, 58, 85, 89, 107; Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, XX (1951), 1-2, p. 40; P. Goggi, in Enc. Catt., IV, col. 362, sub ...
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SILVO, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nel primo quarto dell’XI secolo, figlio di un certo Stefano, variamente attestato nei decenni precedenti (nulla si sa della madre).
Nel 1071 venne eletto doge per [...] attaccò e sconfisse la flotta normanna, ma il successo fu vanificato qualche tempo dopo da una sconfitta subita dall’esercito bizantino nei pressi di Durazzo. Quest’ultima città cadde nel febbraio del 1082 in mano al Guiscardo che a questo punto ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] Nitti di Vito, IV, Bari 1900, pp. 67 s. n. 32, tavola dei suggelli 2; J. Gay, L’Italia meridionale e l’Impero bizantino: dall’avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni: 867-1071, Firenze 1917, rist. anast. Sala Bolognese 1980, pp. 440 s.; A ...
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LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] , 322, 325; Id., Le origini della signoria di Capua nella Longobardia minore, Roma 1966, pp. 117, 131, 136; G. Cassandro, Il Ducato bizantino, in Storia di Napoli, II, 1, Napoli 1969, pp. 111, 114; I. Di Resta, Il Principato di Capua, in Storia del ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , è più che sufficiente a spiegare come A. abbia avuto occasione di acquistare familiarità con la lingua e la cultura bizantine. Quanto alla caratterizzazione dei Greci, cui A. ha creduto di poter pervenire, è stato osservato come i difetti che egli ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] La circostanza provocò l'afflusso a Roma, e quindi il contatto coi basiliani romani, di numerosi cattolici greci di rito bizantino, i quali rimasero perplessi di fronte all'ibrida osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.