Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Alla metà dell’8° sec. il duca come funzionario bizantino cessava di esistere e alla sua autorità si sostituì quella ducato da quasi due secoli di concorrenza con le autorità bizantine. I papi affermarono questi poteri sia contro l’aristocrazia ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] sulla coniazione di un aureus, cioè una moneta d’oro al tasso di 60 per libbra; Costantino riuscì a fissare lo standard bizantino a un tasso di 72 monete d’oro, “soldi” cioè aurei solidi, per libbra, un sistema che comunque Eraclio (610-641) non ...
Leggi Tutto
BAROZZI, Iacopo
Silvano Borsari
Veneziano, della contrada di S. Moisè, in seguito alla caduta dell'impero bizantino nel 1204, riuscì a conquistare le isole di Santorino e di Terasia, divenendone signore, [...] e dando origine a una dinastia che resse queste isole sino a circa la metà del '300, con un intervallo nella seconda metà del '200.
Secondo la tradizione il B. avrebbe conquistato le isole nel 1207, partecipando ...
Leggi Tutto
Poeta francese (sec. 12º), autore (1188) del poema romanzesco Florimont, composto su di una favola di tipo bizantino e collegato alla leggenda di Alessandro Magno: ridotto in prosa nel tardo Medioevo, [...] il romanzo ebbe larga diffusione ...
Leggi Tutto
Yarmuk, battaglia dello
Scontro decisivo avvenuto fra l’esercito dei califfi ortodossi e l’esercito dell’imperatore bizantino Eraclio presso il fiume omonimo, il maggior affluente del Giordano, nell’agosto [...] 636. La vittoria dell’esercito musulmano, guidato da Khalid ibn al-Walid, avvenne dopo sei giorni di combattimenti, e condusse alla conquista permanente della Siria e dell’Anatolia meridionale ...
Leggi Tutto
Popolazione nomade tatara che dalle steppe pontiche, a partire dal 9° sec., costituì una continua minaccia per l’Impero bizantino, i Bulgari e la Russia di Kiev. Nel 934, con i Magiari, i P. arrivarono [...] , duca di Kiev, fu ucciso dal loro principe Kurya. Dal 10° sec. alcuni P. entrarono a far parte dell’esercito bizantino. Insediatisi fra il Danubio e i Balcani (1088-90), furono battuti da Alessio Comneno (1091) e da Giovanni II (1122). Divisi ...
Leggi Tutto
Storico bulgaro (Sofia 1907 - ivi 1986). Ha insegnato all'univ. di Sofia. Si è dedicato all'analisi della civiltà bizantino-slava e in particolare dei suoi aspetti religiosi; è anche autore di saggi sulla [...] storia della società bulgara dal Medioevo ai nostri giorni. I suoi saggi più importanti sono stati riuniti in Medioevo bizantino-slavo (3 voll., 1965-71) e in Slavia orthodoxa (1970); tra le numerose edizioni critiche di testi e documenti da lui ...
Leggi Tutto
Creatore dell'autonomo Ducato di Napoli (m. Napoli 800). Duca dal 755, fu in principio ligio all'Impero bizantino, staccandosene però poco dopo e dando così origine a una dinastia di duchi autonomi durata [...] fino all'832. Morto il vescovo Paolo II (766), fu dalla volontà popolare elevato all'episcopato della città, mentre alla direzione del ducato s'installava il figlio Gregorio (767-794) ...
Leggi Tutto
latino d'Oriente, impero
latino d’Oriente, impero
Stato feudale fondato durante la quarta crociata (1204) sulle rovine dell’impero bizantino. I franchi e i veneziani, assalita Costantinopoli tenuta [...] Baldovino I e assegnarono il patriarcato al veneziano Tommaso Morosini. La parte più consistente dell’impero bizantino passò alla Repubblica di Venezia. I bizantini si frazionarono in tre Stati: l’impero di Trebisonda, sul Mar Nero, il despotato di ...
Leggi Tutto
Nella traduzione biblica dei Settanta, il sacerdote di una tribù ebraica o gli anziani della tribù.
Nell’impero bizantino, titolo accordato dal 2° sec. d.C. a capi arabi vassalli incaricati di tenere a [...] freno, sui confini desertici dell’Impero, le tribù arabe nomadi; sono noti in particolare, per il periodo anteriore all’avvento di Maometto, i f. Ghassanidi (6°-7° sec.).
Per f. nell’antica Grecia ➔ file ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.