SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] Vaticano 1963, pp. 72, 125-27; E. Follieri, Antiche chiese romane nella Passio greca di Sisto, Lorenzo ed Ippolito, "Rivista di Studi Bizantini e Neoellenici", n. ser., 17-19, 1980-82, pp. 43-71; Ead., L'epitome della Passio greca di Sisto Lorenzo ed ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] , Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, pp. 40 ss.
V. von Falkenhausen, I longobardi meridionali, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 249 ss.
S. Tramontana, La monarchia ...
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Giudici, Regno di Sicilia
AAndrea Romano
Con valenza generale si qualifica giudice qualunque soggetto, monocratico o collegiale, dotato del potere e dell'autorità di pronunciare giudizi, pareri e decisioni. [...] .
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 437 ss.
A. Romano, Tribunali ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e Simmaco e Teodorico. Questi i documenti ufficiali; d'altra parte il racconto di Procopio accenna come con questi vescovi bizantini entrò in rapporto Teodato, cugino di A., e nello stesso tempo parla di trattative che il senatore e comes Alessandro ...
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Giustiziere
AAndrea Romano
Un noto passo dell'arcivescovo e cronista salernitano Romualdo Guarna (m. 1181) c'informa che "Rogerio in regno suo perfecte pacis tranquillitate potitus, pro conservanda [...] ss.
M. Caravale, Il regno normannodi Sicilia, ivi 1966, passim.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, in Il Mezzogiorno dai Bizantini a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 437 ss.
A. Romano, Tribunali ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] ; C. Santoro, Un registro di doti sforzesche, in Arch. stor. lomb., p. 8, IV (1953), pp. 137, 148, 150; G. Cammelli, Idotti bizantini e le origini dell'Umanesimo, III, D. Calcondila, Firenze 1954, pp. 105, 107 s., 111 s., 114 s., 121; C. Santoro, Un ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] , IV, Milano 1978, pp. 8, 35, 74-5; P. Delogu, Il regno Longobardo, in Id.,-A. Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 1), pp.185-88; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro Orseolo, ibid ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] della madre e del figlio sul trono di Bisanzio. L’esempio di Elena e Costantino, in Costantino il Grande nell’età bizantina, Atti del Convegno internazionale di studio (Ravenna 5-8 aprile 2001), a cura di G. Bonamente, A. Carile, I, in Bizantinistica ...
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La figura di Costantino nei Caesares di Giuliano l’Apostata
Marilena Amerise
Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. Nella complessità della valutazione si inserisce, [...] , Qui nigrum in candida vertunt. Die Zeitgenössische Auseninandersetzung um Constantins Familientragödie und Bekehrung, in Rivista di Studi Bizantini e Slavi, 5 (2003), pp. 113-140.
18 Anche nel Contra Galileos Giuliano attacca il cristianesimo sul ...
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Dioscoro, antipapa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, giunse a Roma nella seconda metà del V secolo per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] di Teodorico, in I Goti in Occidente. Problemi, Spoleto 1956, p. 222.
L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII sec.), Roma-Louvain 1972, pp. 43, 45, 47, 48, 51, 56 s., 63, 67, 69, 73, 76, 79 s., 85 ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...