CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] i Franchi e l'Impero. A C. ancora una volta toccò il compito di difendere gli interessi politici del Papato. I Bizantini cercarono di sbarazzarsi di lui: nelle lettere indirizzate a Pipino l'imperatore accusava C. di agire di propria iniziativa e di ...
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DOXAPATRES, Nilo
Vera Falkenhausen
Il luogo e la data della sua nascita sono sconosciuti. Secondo le poche notizie sicure sulla sua vita e la sua carriera, il D. visse e fu attivo in Sicilia durante [...] interesse dell'autore per Roma, per l'Italia o la Sicilia. Inoltre le ricerche più recenti hanno dimostrato che la tradizione bizantina dell'opera, rappresentata dal cod. Paris. gr. 1277 e dal cod. Vat. gr. 1768, in molti punti è da preferire alla ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] la fine di quelli che osavano opporsi all'imperatore. Il messaggio era rivolto sia al pontefice sia alle truppe dell'Italia bizantina che in più occasioni si erano opposte con le armi agli inviati dell'imperatore.
All'arrivo di Callinico seguì quello ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] infatti, Alessandro II innalzò la sede di Siponto alla dignità arcivescovile - del resto già riconosciutale, a partire dal 1023, dai Bizantini durante la loro occupazione. Il gesto del papa - il quale pure, in due lettere del 1062 e del 1063 (Codice ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] presa di potere (primi mesi del 591), si era legato al duca di Spoleto Ariulfo, allora in lotta contro i Bizantini nell'Italia centrale, e, riprendendo le direttive di conquista che erano state del suo predecessore Zottone, aveva anch'egli attaccato ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] parlare con una incredibile intensità intellettiva di quella luce millenaria di civiltà e di pensiero che dai Focesi ai Bizantini si era sedimentata nel Mezzogiorno; e fu, con molta probabilità, la fusione di queste due esperienze, la frequenza delle ...
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ATENOLFO
Tommaso Leccisotti
Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento, nella sua infanzia era stato preso da Ottone II quale ostaggio e custodito in un monastero trgnsalpino. Ne fuggì travestito [...] papa, due privilegi di conferma per i beni dell'abbazia. Ma quando, sotto il comando di Basilio Boioannes, le truppe bizantine presero in Puglia di nuovo il sopravvento sui ribelli guidati da Melo, A. non esitò, insieme col fratello Pandolfo, nuovo ...
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PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] Rocca, Bari 2007, pp. 43, 161-167; A. Milone, La data della porta di Amalfi, in Le porte del Paradiso. Arte e tecnologia bizantina tra Italia e Mediterraneo, a cura di A. Iacobini, Roma 2009, pp. 201-218; X. Barral i Altet, Le décor du pavement au ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] .R. Valazzi, Venezia 1989, pp. 44 s.; A. Falcioni, P. Malatesti arcivescovo di Patrasso (1390-1441), in Bizantinistica. Riv. di studi bizantini e slavi, I (1999), pp. 73-89; Id., Le contese dei Malatesti di Pesaro e di Rimini(, in Terra di Gradara, a ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] di Pelagio alla carica episcopale.
Pelagio fu consacrato nel giorno di Pasqua 556, in presenza di Narsete e di ufficiali bizantini, da due vescovi solamente (quelli di Ferentino e di Perugia) e da un presbitero di Ostia, contrariamente ai canoni. Poi ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...