Trapani Città della Sicilia nord-occidentale (273,1 km2 con 65.841 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge in parte su una lingua di terra protesa nel mare verso la più settentrionale delle Egadi, [...] Romani. La dominazione romana durò sino all’invasione dei Vandali, che a T. operarono il primo sbarco. Seguì il dominio dei Bizantini e quindi quello degli Arabi. T. fu tra le più fiorenti città della Sicilia musulmana e continuò a esserlo sotto i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] 1989.
A. Boninu, s.v. Turris Libysonis, in EAA, II Suppl. 1971- 1994, V, 1997, pp. 868-69.
P.G. Spanu, La Sardegna bizantina tra VI e VII secolo, Oristano 1998, pp. 105-14.
L. Pani Ermini, Turris Libisonis paleocristiana, in P.G. Spanu (ed.), Insulae ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] S. fu occupata dai Vandali, da Odoacre, dai Goti, che vi posero un comes. Fu poi conquistata da Belisario ai Bizantini (535), sottomessa dai Saraceni (878) e occupata dai Normanni (1085). Alleata di Federico d’Aragona contro Roberto d’Angiò, ottenne ...
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Sicilia
Katia Di Tommaso
Il triangolo d’oro
La Sicilia ha una caratteristica forma triangolare, con il lato settentrionale disposto nel senso dei paralleli e quello orientale nel senso dei meridiani, [...] di cui non conosciamo i nomi, poi i mediterranei Sicani e gli italici Siculi, e ancora Fenici, Greci, Romani, Bizantini, Arabi, Normanni, Angioini, Aragonesi, Spagnoli. Praticamente tutte queste presenze hanno lasciato tracce nei nomi dei luoghi, nei ...
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Basilicata
Katia Di Tommaso
Dall'arretratezza allo sviluppo
La Basilicata era considerata, fino a poco tempo fa, esempio tipico della povertà e dell'arretratezza del Mezzogiorno: isolamento, superstizione, [...] si aggravò: le coste impaludate furono abbandonate, gli abitanti si raccolsero sulle alture, la regione fu divisa tra Longobardi e Bizantini. Solo nel 13° secolo, con i Normanni, la Basilicata venne di nuovo unificata ed ebbe Melfi come capoluogo, ma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Castel Trosino
Susanna Cini
Castel trosino
Nome di una località detta sino al XVII secolo Castrum Trusei o Trisei, posta a sud-ovest di Ascoli Piceno.
Fu [...] un panorama più sfaccettato. Ci sono 7 tombe di donne longobarde con materiali di tradizione germanica e scarsi influssi del costume bizantino, che chiudevano il mantello con la fibula a staffa, alle quali va unita la tomba 168, anche se presenta una ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] il fenomeno del frazionamento territoriale tra le aree sotto il controllo goto e poi longobardo e i territori rimasti bizantini. Nelle aree attorno a Roma e soprattutto nei territori dell’Esarcato, in special modo a Ravenna, sede dell’esarca ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] gradualmente.
Nel 455 l’isola fu occupata dai Vandali, che la tennero per circa 80 anni. Nel 534 fu presa dai Bizantini e, nell’abbandono in cui essi la lasciarono, la Chiesa di Roma fece il primo tentativo di riordinamento religioso e civile. Dal ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] fu lasciata ai Franchi (537) e il confine ritirato allo spartiacque. Allo sbocco delle valli e lungo i laghi i Bizantini stesero poi una linea fortificata e solo nel 774 (conquista dei Franchi del Regno longobardo) le terre furono unificate in uno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] ricevere inumazioni.
Attraverso il racconto di Procopio si ha, nel momento dell’ultima riconquista della città da parte dell’esercito bizantino nel 553, la visione di R. ormai stremata. Per alcuni decenni né le fonti testuali, né i dati archeologici ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...