CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] di ingresso al presbiterio, uno slanciato tiburio e una cripta a galleria, in una sintassi linguistica percorsa da accenti bizantini (Venditti, 1967; Belting, 1968; Cielo, 1990).Per quanto riguarda la scultura, il problema si pone invece in maniera ...
Leggi Tutto
NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] ), nei quali si colgono in fieri le tendenze stilistiche dell'arte paleologa.Dopo la riconquista di Costantinopoli da parte bizantina (1261), N. continuò a svolgere un importante ruolo politico ed economico fino al 1331, quando si arrese all'esercito ...
Leggi Tutto
PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] di Morea, l'antico Peloponneso (v.), ancora per pochi anni, prima che i Turchi estinguessero anche questo regno.I sovrani bizantini ebbero sempre un ruolo centrale nel sostenere l'attività artistica nella loro società, e in particolare i P. furono al ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] , J. da R., in Enc. dell'arte medievale, VII, Roma 1996, pp. 241 s.(con bibl.); M. Medica, Modelli bizantini nella miniatura bolognese del "secondo stile": iconografia e cronologia, in Tra lesponde dell'Adriatico: la pittura nella Serbia del XIII ...
Leggi Tutto
ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] in vicinanza di un importante incrocio viario, ebbe una continuità di insediamento dall'epoca romana fino a età bizantina. Nel Medioevo O. divenne capitale del giudicato d'Arborea, perdurando in tale funzione fino alla definitiva conquista aragonese ...
Leggi Tutto
FILIGRANA
L. Breglia
Il termine, di cui s'ignorano gli equivalenti antichi, è applicato a quella particolare tecnica della oreficeria, ancora in uso ai nostri giorni, che ottiene motivi decorativi ripiegando [...] ellenistica ed etrusca di età arcaica.
Un rinnovato amore per la f. ritroviamo in età tarda fra gli ori bizantini e barbarici, quando il diffondersi dei lavori metallici a traforo (A. Riegl, Spätrömische Kunstindustrie2, Vienna 1927, p. 289 ss ...
Leggi Tutto
TIMGAD
A. Bonanni
(lat. Thamugadi)
Centro dell'Algeria orientale posto al confine con la Tunisia, alle pendici settentrionali dell'Aure (mons Aurasius), in corrispondenza della pianura ove confluiscono [...] la maggiore evidenza postclassica di T. e testimoniano le modifiche che l'assetto della città subì in età tardoantica e bizantina (Gui, Duval, Caillet, 1992). L'assenza di un circuito murario posteriore e più ampio di quello traianeo, che indusse i ...
Leggi Tutto
COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] his World, London 1973 (trad.it. Costantino Porfirogenito e il suo mondo, Firenze 1987); C. Mango, Storia dell'arte, in La civiltà bizantina dal IX all'XI secolo. Aspetti e problemi, Bari 1978, pp. 241-323: 274-284; A.P. Kazhdan, s.v. Constantine VII ...
Leggi Tutto
Vedi CIZICO dell'anno: 1959 - 1973
CIZICO (Κύζικος, Cyzĭcus)
A. Di Vita
G. Sgatti
Colonia fondata dagli Ioni di Mileto, intorno alla metà dell'VIII sec. a. C., sulle pendici meridionali della Propontide. [...] . Devastata da un terribile terremoto il 6 settembre del 543, appare ancora, nel 950-952, far parte dei domini bizantini di Asia Minore, compresa nel "tema" dell'Egeo (De administrando Imperio di Costantino Porfirogenito).
Della città antica restano ...
Leggi Tutto
THUBURSICUM NUMIDARUM
Ch. Picard
Odierna Khamissa, località algerina (dipartimento di Bône), capoluogo di una tribù istallatasi alle sorgenti della Mejerda (Bagrada) che, per una ragione sconosciuta, [...] in rovina fino al 361-362, anno in cui il legato Flavio Teodoto fece liberare la piazza e raddrizzare le statue. I bizantini occuparono e fortificarono la città.
Bibl.: S. Gsell, Khamissa, Parigi 1922; G. Souville, in Libyca, I, 1953, pp. 109-119 ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...