Spagna
Stato dell’Europa Occidentale nella Penisola Iberica.
Antichità
La S. acquista visibilità storica con le contese per il suo possesso tra cartaginesi e romani nella seconda guerra punica. La presenza [...] II a Vouillé (507) da parte dei franchi di Clodoveo, il regno visigotico ebbe ben presto da respingere l’attacco dei bizantini, che nel 554 erano riusciti a occupare parte della S. meridionale e la tennero, sia pure in proporzioni sempre più ridotte ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] sud; qui tra l'altro la situazione era resa ancora più delicata per i difficili rapporti con i Bizantini della regione, rapporti deterioratisi ulteriormente dopo la rottura del 1054 con il patriarca costantinopolitano Michele Cerulario. Gli accordi ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] predecessori di S. avevano già dovuto fronteggiare più volte i re longobardi che da tempo miravano ad eliminare la sovranità bizantina in Italia. I papi, che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] impedì che la conquista fosse portata a termine e suggerì agli attaccanti di raggiungere un accordo con la guarnigione bizantina. Da Laodicea, nel settembre, D. inviò al papa la prima relazione sul progressi della crociata e sulla conquista di ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] il cui capitano Palmiero Abate prestò il giuramento di fedeltà e consegnò al C. come sussidio la somma di 22.500 bizantini raccolta tra la popolazione dell'isola.
Alla fine di agosto il C. sbarcò presso Sciacca sulla costa meridionale della Sicilia e ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] di rilievo, quello di bailo e capitano di Negroponte.
Il 19 marzo di quell'anno Venezia aveva stipulato con l'Impero bizantino una tregua biennale, con la quale, tra l'altro, venivano delimitate le rispettive zone di influenza nell'area dell'Egeo. Le ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] i quali respinsero l’affrettato tentativo di assedio di Baian. Le truppe gepide di Sirmium entrarono nell’esercito bizantino e il loro principe ereditario, Reptila, scappò con il tesoro reale a Costantinopoli, accompagnato dall’ultimo vescovo ariano ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] di H.T. Hionides, Amsterdam 1972, pp. 144-47; L. Magi, La Sede Romana nella corrispondenza degli imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Roma-Louvain 1972, pp. 204-06; F.X. Murphy-P. Sherwood, Constantinople II et Constantinople III, in ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] ebrei di Sicilia: dai Normanni a Federico II, a cura di S. Mazzamuto, Palermo 1992.
D. Abulafia, Il Mezzogiorno peninsulare dai bizantini all'espulsione (1541), in Storia d'Italia, Annali, XI, 1, Gli Ebrei in Italia, a cura di C. Vivanti, Torino 1996 ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] und Landgemeinde in Italien, Berlin 1924, p. 276 n. 2;U. Formentini, Turris. Il comitato torresano e la contea di Lavagna dai Bizantini ai Franchi, in Arch. stor. per le prov. Parmensi, XXIX (1929), pp. 15 ss.; G. Bascapè, Iconti Palatini del Regno ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...