PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] pp. 188, 201, 209, 235 s.; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, pp. 372, 382 s., 385; A. Castagnetti, Famiglie e affermazione ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Figlio di Matrona e di Docibile (I), ipato di Gaeta, che si era probabilmente impadronito del potere con la forza nell'866-867. La scarsità di documenti non permette di determinare [...] S. Ferraro, Le monete di Gaeta, con appendice sulle medaglie, Napoli 1915, pp. 55-58; G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 154, 235-237; P. Egidi, Per ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] e invasero il principato di Salerno. Già nella seconda metà del sec. X si erano verificate alcune rivolte contro il dominio bizantino: nel 1109 scoppiò una nuova rivolta sotto la guida di Melo, nobile e ricco cittadino di Bari, rivolta che per i ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] volontà di distacco dall'Impero d'Oriente (fino a Pietro Orseolo (II), 998-1007, i dogi saranno privi dei titoli aulici bizantini), è certo che essa doveva rendere meno facili, se non precari, i rapporti del ducato con Bisanzio.
La prima azione ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] , Le città campane nell'Alto Medioevo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, LXXVIII (1959), p. 28; G. Cassandro, Il Ducato bizantino, in Storia di Napoli, I, 1, Napoli 1969, pp. 120-123; C. Russo Mailler, Il Ducato di Napoli, in Storia del ...
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arabi
In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. A. sono [...] il particolarismo tribale e poco dopo la morte di Maometto (632) conquistano rapidamente la Persia e sottraggono ai bizantini Palestina, Siria, Egitto; dilagano quindi verso Occidente, per tutta la costa dell’Africa settentrionale e dopo il 711 ...
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Antiochia di Siria (turco Antakya)
Antiochia di Siria
(turco Antakya) Città della Turchia asiatica, capoluogo della provincia di Hatay, sul fiume Oronte. Fondata intorno al 300 a.C. da Seleuco I Nicatore, [...] e centro dell’amministrazione civile e militare, conservando, anche sotto l’impero, un’amministrazione municipale peculiare. In età bizantina, A. fu il principale centro del cristianesimo orientale fino alla conquista araba (638). Riconquistata dai ...
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Città della Turchia (383.185 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (12.103 km2 con 935.400 ab. nel 2007). È situata nell’altopiano interno, a 900 m s.l.m., a 20 km dalla riva destra dell’Eufrate, [...] ° sec., fu ancora preda degli Arabi che con Mansur la riedificarono splendidamente nel 756; tornata dopo varie vicende ai Bizantini nel 934, divenne sede importante dei giacobiti. Durante la prima crociata (1097-99) Baldovino di Lorena la liberò dall ...
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Città della Turchia, in Cilicia (1.133.028 ab. nel 2000; 1.530.257 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione). Posta al centro di un’ampia zona pianeggiante, a una trentina di km dal mare con cui comunica [...] nel 333 a.C. fu conquistata da Alessandro Magno e appartenne al regno dei Seleucidi. Contesa tra gli Arabi e i Bizantini, fu occupata definitivamente da questi ultimi nel 964; fu una delle città più notevoli del regno della Piccola Armenia fondato da ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] una conferma del fatto che nell'ormai avanzata crisi del governo bizantino in Italia, il papa aveva assunto poteri politici in Roma longobardo, e ristabilita insieme la pace con l'Impero bizantino, sembra che Z. si dedicasse a restaurare ed abbellire ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...