GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Veneziano, si ritiene sia autore di una cronaca anonima, considerata il più antico prodotto della storiografia veneziana, la cui composizione si fa risalire ai primi [...] Comune, a cura di G. Cracco - G. Ortalli, Roma 1995, pp. 767-782; L.A. Berto, La "Venetia" tra Franchi e Bizantini. Considerazioni sulle fonti, in Studi veneziani, n.s., XVIII (1999), pp. 189-202; Id., Pietro IV Candiano, un doge deposto perché era ...
Leggi Tutto
GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] Castagnetti, Famiglie e affermazione politica, ibid., p. 615; G. Ortalli, Il Ducato e la "civitas Rivoalti" tra Carolingi, Bizantini e Sassoni, ibid., pp. 726-728; D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] dopo la scissione fra Aquileia e Grado (nel 610 erano stati eletti due presuli, l'uno a Grado, in territorio bizantino, e di osservanza romana, l'altro ad Aquileia, in territorio longobardo, e di fede tricapitolina), F. avesse tentato di riunificare ...
Leggi Tutto
PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] a cura di F. Tonon, Venezia 1987, pp. 106, 109 s.; G. Ortalli, Il ducato e la civitas Rivoalti: tra carolingi, bizantini e sassoni, in Storia di Venezia dalle origini alla caduta della Serenissima, I, Origini. Età ducale, a cura di L. Cracco Ruggini ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] di Salerno, Capua, Napoli e Sorrento, e anche quelli di Siponto, Trani e Taranto, il cui titolo di origine bizantina veniva così per ra prima volta riconosciuto dalla Santa Sede. L'abate di Montecassino, Desiderio, cardinale prete vicinissimo agli ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] sud; qui tra l'altro la situazione era resa ancora più delicata per i difficili rapporti con i Bizantini della regione, rapporti deterioratisi ulteriormente dopo la rottura del 1054 con il patriarca costantinopolitano Michele Cerulario. Gli accordi ...
Leggi Tutto
DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] . Questo orientamento traduceva sul piano teologico l'attitudine al concordismo di Platone e Aristotele discusso fra i dotti bizantini conosciuti appena giunto in Italia e professato da Ficino e Pico, che ora frequentava a Firenze.
Del soggiorno ...
Leggi Tutto
STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] predecessori di S. avevano già dovuto fronteggiare più volte i re longobardi che da tempo miravano ad eliminare la sovranità bizantina in Italia. I papi, che svolgevano ormai un ruolo di primo piano nel sistema di governo imperiale, ne difendevano la ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] impedì che la conquista fosse portata a termine e suggerì agli attaccanti di raggiungere un accordo con la guarnigione bizantina. Da Laodicea, nel settembre, D. inviò al papa la prima relazione sul progressi della crociata e sulla conquista di ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Ordine commissionò ad artisti parigini la decorazione di libri miniati in puro stile gotico. Nonostante i numerosi elementi bizantini che possono essere riconosciuti in alcune pitture murali e fatta eccezione per alcuni legami artistici con la Puglia ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...