Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] si sono trovati avanzi di necropoli tardo-romane. Quivi era un suburbio, nel quale si raccolsero religiosi al tempo dei Vandali e dei Bizantini e nel quale sorse la basilica di San Saturno, il cui primo nucleo risale al V sec. d. C.
Dall'epigrafia ...
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NEREZI
P. Miljkovic-Pepek
Villaggio nelle vicinanze di Skopje, nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, noto soprattutto per il monastero dedicato a s. Pantaleimone.Un'iscrizione posta sull'architrave [...] si trovano sulle volte e sulla cupola centrale.Gli affreschi più antichi costituiscono una delle più alte espressioni della pittura bizantina del 12° secolo. Di grande rilievo pittorico sono le scene della Vita e della Passione di Cristo, come anche ...
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Vedi SAMARIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMARIA (ebr. Shōmĕrōn; gr. Σαμάρεια, Σεβαστή; Samaria)
M. Avi-Yonah
Antico centro abitato e moderno villaggio arabo sulle montagne di Efraim, 9 km circa a N-O di [...] in tutti i modi di sollevarla a nuova prosperità: furono ricostruiti i templi, il Foro e gli edifici adiacenti. Nel periodo bizantino S. fu legata al culto di S. Giovanni Battista, la cui testa, secondo quanto si diceva, era stata colà sepolta. Venne ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] °-5° sec. (S. Giorgio ed Eski Gium‘a a Salonicco) conservano la tradizione ellenistica; accenti locali si colgono nei mosaici bizantini di S. Demetrio a Salonicco (dal 5° sec.); a una corrente diversa appartengono i mosaici più antichi di Cipro. Nell ...
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LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] motivi nastriformi a intrecci, tipici della produzione scultorea occidentale (Bertelli, 1989, p. 44).Nel 982 L. ritornò in mano bizantina e dagli inizi del sec. 11° con il catapano Basilio Boioannes la città, assieme ad Ascoli Satriano, Bovino, Troia ...
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GIOVANNI da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato dal 1292 al 1309.Il 22 marzo 1292 Iohannes pictor, a nome proprio e dei fratelli, pagava con tre paia di capponi il canone enfiteutico dell'anno [...] Stimmate di s. Francesco sono esemplate sull'immagine più volte utilizzata da Giotto. Altrove G. rinnova dall'interno schemi bizantini, come nella preziosa anconetta di Faenza (Pinacoteca Com. d'Arte Antica e Moderna), dove la Madonna con il Bambino ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , Notes on the Work of the Byzantine Institute in Istanbul: 1954, DOP 9-10, 1955-1956, pp. 291-300; A. Lipinsky, Le stauroteche bizantine di S. Pietro. I. La stauroteca minore di Maestricht, Fede e arte 6, 1958, pp. 77-85; Il Tesoro di San Pietro, a ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] (Efrem Siro, Sermones in Hebdomadam Sanctam, IV, 4; CSCO.SS Syri, CLXXXI, p. 27). La formula andò perpetuandosi nell'arte bizantina fino alla fine del Medioevo e anche oltre; nell'Occidente essa ebbe invece deboli echi, sia in forme vicine a quella ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] della dinastia dei Nemanja, esemplato sull'albero di Iesse, che illustra la genealogia di Cristo.I r. funerari si trovano nel mondo bizantino a partire dal sec. 13°, come nel caso di un sarcofago scolpito nella chiesa di S. Teodora ad Arta, in cui la ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] spirituale del mondo orientale nei primi secoli dell'èra cristiana, si troveranno alcuni secoli più tardi le espressioni dell'arte bizantina di Siria e specialmente, per i suoi più precisabili rapporti con l'arte n., di quella omayyade. Su un piano ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...