TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] la posizione strategica e l'esistenza del porto assegnarono al centro pontino un ruolo rilevante durante le campagne della guerra tra Goti e Bizantini e più volte Procopio (De bello Gothico, V, 11, 2; V, 15, 22; VI, 2, 1-3; VI, 4, 14; VI, 5, 4 ...
Leggi Tutto
WIŚLICA
K. Zurowska
Villaggio della Polonia, nella Piccola Polonia, parte del voivodato di Kielce.Dal sec. 11° al 14° W. fu un importante castello dei Piasti nella valle del fiume Nida, attualmente [...] , sembra annullare la stessa divisione in campate e navate dell'edificio (Crossley, 1985). Sulle pareti del presbiterio si conservano dipinti bizantini e ruteni dei secc. 14° e 15°, con scene della vita della Vergine e la Passione di Cristo (Różycka ...
Leggi Tutto
Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] centrale del sec. 6°, nonché del c.d. palazzo vescovile. Sono inoltre visibili i resti delle mura perimetrali della fortezza bizantina e del castello del 1367. Sul sito è stato costruito un museo per raccogliere i reperti archeologici dell'A. antica ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 671) di Gisulfo II, duca del Friuli. Rapito con i fratelli dagli Avari in giovane età, dopo essere rientrato fortunosamente in patria fu poi costretto a lasciare il Friuli a causa dell'usurpazione [...] energicamente l'ordine, turbato da alcuni ribelli, specialmente nel Friuli, ove fu aiutato dal khan degli Avari. Attaccò poi i Bizantini in Romagna e ancora una volta vinse. Ormai sicuro dei suoi dominî, attese a riordinare le leggi in senso sempre ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Bari (174,3 km2 con 54.508 ab. nel 2019), situato a 118 m s.l.m. al margine settentrionale della conca di Bari. Noto per i suoi oliveti e vigneti, e per l’industria derivata. Altre [...] ager) percorso dalla via Traiana e dalla Mulis vectabilis. In età barbarica l'insediamento attraversò una fase di decadenza; saccheggiata dai Bizantini nei sec. 11° e 12°, libero comune fino al 1317, B. passò poi di signoria in signoria e dopo il ...
Leggi Tutto
Città capitale dell’Adžarija (122.200 ab. nel 2007), una delle Repubbliche autonome comprese nell’ambito della Repubblica della Georgia, sulla costa orientale del Mar Nero, presso il confine turco. Il [...] carbone, frutta, cereali, seta, lana, legname; l’importazione è costituita da macchinari.
Incorporata alla regione della Lazika dai Bizantini, nella seconda metà del 6° sec.; più tardi raggiunse sotto i re dei Lazi una effettiva indipendenza. Fiorì ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Trapani (181,8 km2 con 11.251 ab. nel 2008). Il centro è situato a 446 m s.l.m., nell’alto bacino del fiume Delia. È un centro di commercio agricolo e zootecnico importante, con industrie [...] ai Romani (262 a.C.), fu riconosciuta civitas sine foedere libera et immunis. Passata sotto il dominio dei Vandali, dei Bizantini e degli Arabi, fiorì con gli Svevi e Federico II vi fece costruire il castello dal quale è dominata. Dagli Aragonesi ...
Leggi Tutto
Architetto (Bologna tra il 1415 e il 1420 - Mosca 1486 circa). Partecipò giovanissimo all'innalzamento della campana grossa della torre del Palazzo del Podestà a Bologna; fu poi (1453) ingegnere del Comune, [...] Russia dallo zar Ivan III: partecipò alla ricostruzione del Cremlino a Mosca, innalzò la chiesa dell'Assunzione e iniziò quella di S. Michele Arcangelo, tutte opere che rivelano la sovrapposizione di motivi del Rinascimento a quelli russo-bizantini. ...
Leggi Tutto
MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] le galee, navi più agili, con un ponte unico ma completo da poppa a prua; e navi più grosse dette panfili.
Ripresa bizantina. - Alla metà del sec. X l'impero d'oriente ebbe un risveglio di attività per riconquistare il libero uso del mare, scuotendo ...
Leggi Tutto
Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] chiesa sepolcrale del santo, con transetto sviluppato, con i matronei e col suo atrio, si ricollega già alle costruzioni di tipo bizantino, come la chiesa di San Demetrio a Salonicco. Le due altre chiese di Abū Mīnā si riattaccano ancor più al tipo ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...