Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] imperatore di Bisanzio, consentì a lui e ai suoi successori di sentirsi gli eredi politici e anche religiosi dei sovrani bizantini. In pari tempo, la diplomazia di I. III, diretta dal suo d´jak (segretario agli Esteri) Fëdor Kuricyn, si applicava ...
Leggi Tutto
(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] di Dyrrachium. Nel tardo Impero, D. fu capitale dell’Epiro nuovo. Nel corso del tempo ha subito molte dominazioni: Bizantini, Normanni, Veneziani. Con la conquista dell’Italia meridionale da parte degli Angioini, la città dal 1272 al 1368 fu capitale ...
Leggi Tutto
Ramo della medicina che si occupa della patologia dei denti e della bocca e del relativo trattamento (medico, chirurgico, protesico).
Nozioni di o. sono diffuse in tutte le civiltà antiche, testimoniate [...] (mediante un ferramentum), cataplasmi di miele e sciacqui con acqua e miele. L’o. continuò a essere coltivata dai medici bizantini e arabi, e precise regole di igiene e terapia dentaria sono recepite dalla scuola salernitana (12° sec.) nel Regimen ...
Leggi Tutto
Architetto (Piacenza 1455 circa - ivi 1535 circa). Forse scolaro di G. Battagio da Lodi, dopo la casa del Commendatario (1484-97), in cui si dimostra orientato verso la chiarezza bramantesca, ma ancora [...] La planimetria, che prevedeva 3 cupole agli incroci della navata con i tre brevi bracci aggettanti, ricorda schemi veneto-bizantini (S. Salvatore a Venezia) con un nuovo senso scenografico cinquecentesco. L'opera più importante, sempre a Piacenza, è ...
Leggi Tutto
Località in provincia di Ravenna. Nei pressi vi era il porto romano (Classis) sorto sulla riva sud della bocca dell’antica laguna ravennate, fra due cordoni litoranei: su quello occidentale sorge la basilica [...] sede vescovile; da allora partecipò alle vicende politiche e militari di Ravenna. Faroaldo II duca di Spoleto la tolse ai Bizantini nel 719 ca.; Liutprando alcuni anni dopo, ma la città fu restituita all’Esarcato. Danneggiata ancora dai Longobardi ...
Leggi Tutto
Diplomatico, collezionista statunitense (n. St. Louis, Missouri, 1875 - m. 1962). Nella casa di Dumbarton Oaks (1880) a Georgetown (Washington, D. C.), raccolse pitture italiane, francesi, fiamminghe, [...] e sculture egizie, cinesi, gotiche; mirò poi a costituire un'ampia documentazione dell'arte paleocristiana e bizantina mediante una biblioteca (5000 voll.), una fototeca e collezioni d'opere d'arte greca e persiana dei secc. 5º-3º a. C. e di arte ...
Leggi Tutto
LEONE Diacono
Nicola Turchi
Cronista bizantino, detto anche l'Asiatico e il Cario, nato a Kaloe presso il monte Tmolo verso il 950. Recatosi giovane a Costantinopoli, seguì come diacono Basilio II nella [...] a scrivere dopo il 992 e morì prima di porre termine alla sua opera. La quale ha il grande pregio (ben raro nella storiografia bizantina) di esser coeva dei atti che narra e di darci notizie di prima mano, che per i Bulgari e i Russi rappresentano gl ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] più volte come Luprio ed è verosimile un'origine assai antica.
Rammento ora qualche nome lagunare o della fascia costiera bizantina, senza un ordine geografico preciso (187).
Agna Storta o Agna (già letto Acqua Storta) (188) nel Codice del Piovego a ...
Leggi Tutto
Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] Romani nel 204 a.C. Subì l’invasione di Alarico, la guerra greco-gotica, fu invasa dai Longobardi di Benevento e poi riconquistata dai Bizantini nel 9° secolo. Risorse in età normanna e sveva e nel 14° sec. con gli Angioini, che la fecero sede dell ...
Leggi Tutto
Tuscania Comune della prov. di Viterbo (208 km2 con 8121 ab. nel 2008). Il centro è situato a 165 m s.l.m., sulla destra del fiume Marta, su un rilievo di tufo con orli a picco su profondi burroni. Mercato [...] la guerra sociale fu eretta in municipio (90 a.C.). Nell’Alto Medioevo fu contesa tra Longobardi, pontefici e Bizantini. Vi si costituì più tardi un Comune, sotto la signoria successivamente degli Anguillara (967-1066) e degli Aldobrandeschi (dal ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...