MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] diversi e successivi obiettivi della sua attività corrisponde la sua produzione scientifica.
L'attenzione alla filologia bizantina, argomento degli studi universitari, si manifestò nella precoce pubblicazione degli Anecdota Prodromea (1908) e negli ...
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Storico ed economista greco (Corfù 1876 - Atene 1935), prof. nell'univ. di Atene, autore di numerose opere di storia economico-finanziaria, che contribuirono validamente soprattutto alla conoscenza dell'età [...] ellenistica e bizantina. La sua Storia delle finanze greche dai tempi eroici fino all'inizio dell'età greco-macedone (1928) è tradotta in italiano (1961). ...
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Storico (Gor´kij 1845 - Leningrado 1928), slavista e bizantinologo; prof. di storia russa nell'univ. di Odessa (1879-94), direttore dell'Istituto archeologico russo di Costantinopoli (1894-1914), passò [...] poi a dirigere il Vizantijskij Vremennik ("Rivista bizantina"). È il maggiore studioso russo di storia bizantina, e fondamentale è la sua Istorija vizantijskoj imperii ("Storia dell'impero bizantino", 1914-26). Nelle sue opere sottolineò l'importanza ...
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Marito (m. 1222) di Anna, figlia di Alessio III Angelo, alla caduta di Costantinopoli in potere dei Latini (1204), si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della riscossa bizantina. Nonostante [...] la pressione latina, T. organizzò lo stato, e (1209) fu incoronato basilèus dal patriarca Michele Autoreiano. Dovette far fronte, con alterne vicende, sia alla minaccia latina sia alla minaccia selgiuchide; ...
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Scrittore bizantino (sec. 6º-7º d. C.), autore di una vasta silloge delle opere di agricoltura di Anatolio di Berito e di Didimo il Giovane d'Alessandria, a noi nota attraverso la rielaborazione bizantina [...] dei Geoponica, e ritrovata nella libera versione araba cosiddetta A ...
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Figlia (Atene 393 - Gerusalemme 455) del filosofo Leonzio: il suo nome originario era Atenaide. Sposò (421) Teodosio II ed esercitò, con la sua bellezza e la sua cultura, un grande ascendente nella corte [...] bizantina. Partecipò alle controversie monofisite sostenendo Nestorio contro Cirillo. Nel 442 fu esiliata a Gerusalemme perché accusata di una relazione illecita col magister officiorum Paolino. La sua produzione poetica, di cui resta solamente un ...
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Collaboratore di s. Paolo, ritenuto figlio di Filemone e Appia; aveva un ufficio importante, forse (secondo s. Girolamo) vescovo, in assenza di Epafra, a Colosse, ma non a Laodicea. Festa, 20 marzo (nella [...] liturgia bizantina, 22 nov.). ...
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Figlio (m. 1033 circa) di Pandolfo II principe di Benevento e di Capua, gli successe a Benevento, mentre al fratello Pandolfo toccava Capua. Dopo la disfatta di Melo, riconobbe, come il fratello, la supremazia [...] bizantina. ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] letterati del tempo. Nella capitale rimase fino alla morte, avvenuta per paralisi cardiaca il 22 febbr. 1904.
Esordì sulla Cronaca bizantina del 16 ott. 1882 con Questioni di danaro, la storia di una donna, diventata a fatica una "lionne" del mondo ...
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Pittore toscano del 12º sec., autore di una croce dipinta (firmata e datata 1138) conservata nel duomo di Sarzana, che mostra, accanto a particolari iconografici proprî (angeli veneranti il Cristo flagellato), [...] evidenti richiami alla tradizione bizantina nonché affinità con l'arte romana (trittico di Tivoli). ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...