ATENOLFO (Atenulfo, Atinolfo, Adenolfo, Adenulfo)
Nicola Cilento
Nacque da Landenolfo, gastaldo di Teano, e fu nipote di Landolfo il Vecchio, gastaldo di Capua (815-843), che era stato l'iniziatore di [...] -Benevento, la quale si sarebbe mantenuta per quasi tutto il secolo X. L'ascesa di A. non fu però senza contrasti, provocati dai bizantini che tentarono. di riprendere la città: uno dei figli di A. cadde vittima di un loro colpo di mano. Più grave fu ...
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Re longobardo (m. 744); attratto dall'obiettivo di unificare la penisola attaccò l'esarcato bizantino (727) e venne in conflitto con il papato, giungendo poi, in quanto cattolico a una ricomposizione con [...] cristiani, sia in campo politico (legittimazione del potere monarchico) che morale. Fino al 725 circa mantenne la pace con i Bizantini, poi la lotta iconoclastica, che mise il papato contro costoro, offrì a L. l'occasione per cercare di conquistare l ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] di Ferdinando I, duca di Calabria. Di qui, proseguendo nei dolorosi itinerari dell'emigrazione attraverso i centri della diaspora bizantina, si trasferì a Brindisi nel 1475. Due anni dopo i due figli maggiori, mentre si accingevano a raggiungerlo da ...
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GREGORIO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, secondo le Tavole chiusine - databili con ogni probabilità al 729, fonte epigrafica che gode della fiducia della più recente storiografia (Gray, [...] , Roma 1978, pp. 57, 92, 94; P. Delogu, Il Regno longobardo, in P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980, p. 153; P.M. Conti, Il Ducato di Spoleto e la storia istituzionale dei Longobardi, Spoleto 1982, p. 135; G ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] onorario (dal 1952). Fu inoltre socio della Pontificia Accademia romana di archeologia (dal 1957), dell'Istituto siciliano di studi bizantini e neoellenici (dal 1960), dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo (dal 1967) e di altre società ...
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Bellini, Giovanni
Bettina Mirabile
Il pittore di Madonne dolci e malinconiche
Nato a Venezia, dove trascorrerà tutta la vita, Giovanni Bellini proviene da una famiglia prestigiosa di pittori. Attivo [...] In queste pale Bellini interpreta in modo nuovo la raffigurazione di soggetti sacri che a Venezia si tramandava dall'epoca bizantina. Le figure non sono più rappresentate in rigide pose frontali, ma si dispongono nello spazio rivolgendosi tra di loro ...
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Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] F., anche come violatore dei diritti della Santa Sede. La tensione dei rapporti (F. era tuttora sostenuto dalla corte bizantina) si aggravò per la questione della conversione dei Bulgari; avendo Boris I preferito i missionarî latini e scacciato i ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] R. Aigrain, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche - V. Martin, V, Torino 1980, p. 538; A. Guillou, L'Italia bizantina dall'invasione longobarda alla caduta di Ravenna, in Storia d'Italia (UTET), I, Torino 1980, p. 281; R. Riedinger, Zwei Briefe ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] power in byzantine Italy AD 554-800, Herford 1984, pp. 65, 91, 272; J. Ferluga, L’esarcato, in Storia di Ravenna, dall’età bizantina all’età ottoniana, a cura di A. Carile, II.1, Venezia 1991, pp. 351-377, in partic. 370; F. Marazzi, Il conflitto fra ...
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GAETANO, Alvise (Luigi)
Giovanna Capitelli
Tra i protagonisti della scuola marciana di mosaico "moderno", risulta attivo a Venezia nel cantiere decorativo della basilica di S. Marco dal 1595 al 1631.
Formatosi [...] al G. l'opportunità di lavorare al seguito del più anziano mosaicista G.A. Marini in uno dei luoghi cardine della cultura bizantina a Venezia: la chiesa di S. Giorgio dei Greci, dove, all'interno di un progetto di restauro complessivo dell'edificio ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...