Pittore (sec. 14º), di cui si hanno notizie dal 1333 al 1358, prima grande personalità della pittura veneziana. Pur risentendo profondamente l'influsso dell'arte bizantina, nelle sue forme più eleganti [...] e raffinate, si avvicinò anche al gotico né gli fu estranea l'opera di Giotto. Alle tre opere certe (Incoronazione della Vergine, 1324, Washington, National Gallery; resti di un polittico, 1333, nel museo ...
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Capitano arabo (m. in Palestina 656 circa), succeduto intorno al 645 ad ῾Amr ibn al-῾Āṣ nel governo d'Egitto; intraprese varie spedizioni contro l'Africa bizantina, che condussero gli Arabi alla conquista [...] della Tripolitania e della Tunisia ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] , in Calabria, cominciandone la conquista sistematica sotto il comando di Drogone e poi di Unfredo, e sottraendola al dominio bizantino e alle aspirazioni del principe di Salerno, col venire accortamente a patti con le città, in particolare dopo la ...
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Moglie (m. Valenza 1306) di Giovanni III Ducas Vatatze; figlia naturale di Federico II imperatore, sposando (1241) Giovanni, cambiò in Anna il proprio nome secondo la consuetudine bizantina. Dopo la caduta [...] dei Lascaridi e l'avvento di Michele VIII Paleologo, fu da questo inviata presso la corte di Manfredi, da dove passò in Spagna presso la nipote Costanza d'Aragona ...
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, Silvia. Bizantinista e scrittrice italiana (n. Roma 1958). Dopo la laurea ha lavorato a Patmos, Alessandria d'Egitto, Parigi e Washington. Docente universitaria a Siena, attualmente insegna Civiltà [...] bizantina nel Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di RomaTre. Ha scritto e condotto programmi culturali per la RAI e ha collaborato con La Stampa, attualmente scrive per la Repubblica. Oltre a saggi specialistici ha scritto libri di ...
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Filantropo e collezionista greco (Sira 1843 - Cefisa, Atene, 1929), vissuto a lungo in Egitto (1866-1910). Tornato in patria, oltre a varie opere filantropiche, costituì una ricca collezione (oggetti d'arte [...] greco-bizantina, post-bizantina, moderna e folcloristica e di arte islamica; ricordi storici della guerra d'indipendenza, porcellane cinesi), che venne donata (1929) dagli eredi allo stato assieme alla biblioteca e ai fondi necessarî perché l'intera ...
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Bizantinista (Atene 1842 - Parigi 1914), operoso soprattutto a Venezia e a Parigi. Di lui si ricordano: Μεσαιωνικὴ Βιβλιοϑήκη ("Biblioteca medievale", 7 voll. di testi storici e letterarî dell'età bizantina, [...] 1872-94); Documents inédits relatifs à l'histoire de la Grèce au moyen âge (8 voll. 1880-88) ...
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Pittore (Roma 1855 - ivi 1940). Importante per la sua formazione fu il contatto con N. Costa e l'amicizia con G. D'Annunzio. Fu collaboratore dal 1881 della Cronaca bizantina; elaborò fregi, copertine [...] e illustrazioni, oltre che per D'Annunzio, per A. De Bosis. Fece parte dei gruppi "In arte libertas" e "I 25 della campagna romana". Decorò l'interno del palazzo e la galleria Sciarra (1888) e la sala ...
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Poeta greco (n. Leucade 1787 - m. 1856), autore di 12 tragedie storiche in lingua pura, la prima specialmente (Τιμολέων, 1818), imitata da V. Alfieri; altre trattano di personaggi della storia bizantina [...] e neogreca: Costantino Paleologo, Diàkos, ecc ...
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Imperatore romano di Occidente (m. 472 d. C.); patrizio di nobilissima famiglia, sposò Placidia, figlia di Valentiniano III; fu console (464); da Ricimero, che desiderava cattivarsi il favore della corte [...] bizantina, fu nominato imperatore (472) al posto di Antemio, che fu ucciso; morì cinque mesi dopo. ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...