ALTAVILLA, Guglielmo d', detto Braccio di Ferro
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Munella, giunse nell'Italia meridionale verso il 1037 con Normanni affluìti per [...] e per l'ingiusta divisione delle prede, l'A., coi suoi compagni d'arme normanni, lasciò il corpo di spedizione bizantino, del resto già minato da discordie interne, ritornando agli ordini di Guaimaro e di Rainulfo. Esplosa, però, la rivolta pugliese ...
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Aloisio (o Aloiosus)
A. Iacobini
Architetto attivo in Italia settentrionale al principio del 6° secolo. In una lettera ascrivibile agli anni 507-511, riportata da Cassiodoro (Variae, II, XXXIX), il re [...] Kunstgeschichte, 6), Berlin 1929, p. 49.
G. Bovini, Il Mausoleo di Teodorico, Corsi di cultura sull'arte ravennate e bizantina 5, 1959, II, pp. 7-38.
R. Heidenreich, H. Johannes, Das Grabmal Theoderichs zu Ravenna, Wiesbaden 1971.
S. Lusuardi ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva affinché i nomi di Acacio e degli altri più autorevoli monofisiti non venissero radiati dai dittici della ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] la formula di fede, viziata di monofisismo, contenuta nell'Henotikon (sino ad allora al centro della politica religiosa bizantina), insisteva per impedire che i nomi di Acacio e degli altri più autorevoli monofisiti venissero radiati dai dittici ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] B. a Costantinopoli, dove egli era giunto dopo essersi trattenuto prima ad Arta, in Etolia, e a Tessalonica. Nella capitale bizantina incontrò il favore della corte: vi dominava allora Anna di Savoia, figlia di Amedeo V, sposata nel 1326 ad Andronico ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e pertanto la lettera di Michele II fu ben accolta. Ludovico il Pio decise di inviare a Roma, verosimilmente insieme con l'ambasciata bizantina, il vescovo Freculfo di Lisieux e un certo Adegar.
Non è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] alcuni atti conservati nel Grande Archivio di Napoli e altrove, mentre il Villoison lo esortava a comporre un trattato di diplomatica bizantina (Bibl. Naz. di Napoli, XIII. B. 54, lettera a C. Minervini del 20 marzo 1780). Ma le sue trascrizioni e ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] 1929, p. 88; R. S. Lopez, Genova marinara nel Duecento: B. Zaccaria ammiraglio, Messina-Milano 1933, p. 11;S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXV (1955), pp. 335, 339 s.; A. M. Boldorini, Da ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] von Konstantinopel von 1166 und die Lateiner, in Byzantinische Zeitschrift, XLVIII(1955), p. 349 n. 4; A. Pertusi, Cultura greco-bizantina nel tardo Medioevo nelle Venezie e suoi echi in Dante, in Dante e la cultura veneta. Atti del convegno di studi ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] patriarca Ignazio. Lo veniamo a sapere da una lettera del 10 giugno 869 con la quale il papa raccomandava al nuovo imperatore bizantino i suoi tre inviati: D., appunto, il vescovo di Nepi Stefano e, di nuovo, il diacono Marino.
L'ambasceria parti da ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...