ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] . 1345-1349; M. Mazzotti, La basilica di S. Maria Maggiore in Ravenna, in Corso di cultura sull'arte ravennate e bizantina, VII (1960), pp. 253-260; F. W. Deichmann, Ravenna, Hauptstadt des spätantiken Abendlandes, I, Wiesbaden 1969, pp. 14, 20, 65 ...
Leggi Tutto
GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] con immediatezza la realtà - si veda, per esempio, la scena dell'Annunciazione - allontanandosi progressivamente dalla tradizione bizantina, che, tuttavia, riaffiora in alcune scene fortemente ieratiche, come nella Morte della Vergine (Testi, p. 520 ...
Leggi Tutto
Accetto
P. Belli D'Elia
Scultore attivo in Puglia nella prima metà dell'11° secolo. Il nome e la fama dell'artista, su cui non si possiede alcun documento, sono affidati a tre sole opere: un pulpito [...] che dalla cronologia, dai diversi modelli cui lo scultore aveva potuto intenzionalmente riferirsi: marmi e avori di matrice sia bizantina sia islamica per le opere di Siponto e di Monte Sant'Angelo; per il pulpito di Canosa, realizzato probabilmente ...
Leggi Tutto
BESANA, Domenico David
**
Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] ; L'illustrazione ital.,13-27 marzo 1898, p. 218; N. Quilici, Banca romana, Milano 1935, p. 589; G.Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 196-198, 226-228, 230 s., 244; I periodici di Milano. Bibliografia e storia, a cura della Biblioteca ...
Leggi Tutto
AIONE
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi di Benevento (884-890), figlio di Adelchi di Benevento (853-878) e di Adeltrude e fratello di Radeichi II (881-884), al quale successe.
A. fu impegnato, [...] .
A. fu l'ultimo deciso difensore dell'autonomia del principato beneventano. Dopo la sua morte, in Benevento subentrò, prima, il dominio bizantino (891-894) e, poi, quello di Guido IV di Spoleto (895-897): la grave crisi del principato beneventano fu ...
Leggi Tutto
COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] dei grandi eventi della cultura europea, attraverso la mediazione di gruppi di artisti che, dopo l'esperienza di Cronaca bizantina, erano legati al Convito o all'entourage di "In Arte Libertas" influenzato dalla personalità di A. Sartorio. Dai ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] Crespi e il mausoleo Moffa di Lisio al cimitero di Torino); T. Perdoni, Il Gotico di Piacenza,l'arch. C. e la Cronaca bizantina, in Arte e storia, III (1884), pp. 139 s.; Id., I restauri del Palazzo del Comune di Piacenza,ibid., pp. 331 s., 340 ...
Leggi Tutto
CANTARELLI, Luigi
PP. Treves
Nacque a Udine il 12 settembre 1858 da Giuseppe e da Elisa Spongia, di famiglia cattolicissima, e tuttavia illuminata ed umanistica, soprattutto dalla parte materna degli [...] a scrivere, o il proposito di non scrivere, libri (la raccolta di non poche sue memorie nel vol. Studi romani e bizantini, Roma 1915, è probabile avesse carattere occasionale concorsuale, o nascesse, comunque, da un atto di pietas, dal desiderio di ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] Amalfitana, n. s., I (1991), pp. 7-35 (in particolare la tavola 3); V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura di A. Iacobini - E. Zanini, Roma 1995, pp. 641 ...
Leggi Tutto
EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] la pace con i Franchi in modo da allentare la pressione quasi mortale che da anni la alleanza offensiva franco-bizantina esercitava contro il regno longobardo non ancora consolidato. E. si recò nel regno franco e stipulò con re Childeberto Il ...
Leggi Tutto
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...