Alberico e Pietro d'Alberico
P. F. Pistilli
Padre e figlio, scultori, attivi a Bologna subito dopo la metà del 12° secolo. La data del 1159 appare insieme alla firma "Petrus Alberici me fecit cum patre" [...] in interitum+". La profondità religiosa dei temi testimonia una committenza colta, incline a scegliere motivi iconografici d'origine bizantina tradotti dai lapicidi non senza tracce della maniera di Niccolò.
Al solo Pietro è da riferire inoltre l ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] social. di E. D., Aversa 1949; L. Russo, La cultura popolare, in Belfagor, V (1950), pp. 223-228; G. Squarciapino, Roma bizantina, Torino 1950, pp. 43, 48, 52, 221 s., 261, 313, 326 ss., 424. 445; G. Pasquali, Stravaganze quarte e supreme, Venezia ...
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CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] dell'undicenne Ottone III. La tregua che una serie di fattori contingenti aveva creato intorno alla figura di questa principessa bizantina, sposata a un imperatore sassone, e a quella del piccolo erede sembrò venir meno. I rapporti fra Teofane ed i ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] pp. 188, 201, 209, 235 s.; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I, Longobardi e bizantini, a cura di P. Delogu - A. Guillou - G. Ortalli, Torino 1980, pp. 372, 382 s., 385; A. Castagnetti, Famiglie e affermazione ...
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GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] su cultura e scuola in Ravenna antica dal V al X secolo, Ravenna 1986, pp. 14, 196; A. Guillou - F. Burgarella, L'Italia bizantina. Dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988, pp. 50, 309; B. Andreolli, Il potere signorile tra VIII e X ...
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Favolista greco, di lui si sono conservate circa 400 narrazioni appartenenti a questo genere letterario. Presso i Romani la favola esopica, volgarizzata e accresciuta da Fedro, servì ad usi scolastici, [...] , con allegorie riferibili al mondo umano. Noi abbiamo redazioni di favole "esopiche" di tarda età ellenistica, anche di età bizantina, derivanti in parte da raccolte più antiche. La prima di esse sembra fosse fatta da Demetrio Falereo nel 4° sec ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] vie carovaniere verso la Transcaucasia, la Persia e la Cina, Trebisonda era stata per lungo tempo uno dei porti bizantini più frequentati dai mercanti musulmani; essa traeva notevoli guadagni, oltre che dal commercio di transito, dalle merci locali ...
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GATTILUSIO, Palamede
Enrico Basso
Figlio quartogenito di Jacopo (Francesco II) di Lesbo, nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XIV secolo a Mitilene. I Gattilusio, di origine genovese, erano [...] rapporti tanto con la corte imperiale di Costantinopoli quanto con esponenti di alcune delle principali famiglie dell'aristocrazia bizantina, che consideravano il colto e raffinato signore di Enos come un loro pari. Questa saggia politica, che ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] pp. 119-25; G. Lucchesi, D., in Bibliotheca sanctorum, IV,coll. 445 s.; P. Angiolini Martinelli, Corpus della scultura paleocristiana, bizantina ed altomedioevale di Ravenna, I, Roma 1968, n. 143, pp. 83 s.; G. Valenti Zucchini-M. Bucci, Corpus della ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] II (695) alla quale seguì poco dopo quella dell'usurpatore Leonzio (698) da parte del comandante della flotta bizantina Apsimaro, che diventò imperatore col nome, appunto, di Tiberio III. Il tentativo dell'esarca Teofilatto provocò immediatamente una ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...