BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] detto, data la completezza e mole di dati, per la conoscenza della vita economica di Costantinopoli e regioni vicine, all'epoca bizantina; dietro merci e cifre si vede poi il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ad una ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] , si ebbe dal 923 (o dal 926, ma la cronologia dei fatti è solo probabile) con la dismissione della titolatura patrizia bizantina. Forse sullo scorcio degli anni Venti l'alleanza stipulata da G. con Landolfo (I), per avviare una campagna militare ai ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] D., contemporanea a quella del Theotokopoulos, rappresenta il punto più alto del fenomeno che va sotto il nome di tardo bizantinismo, che continuerà a vivere ancora a lungo e sempre più stancamente, legando con stretti vincoli di scambio le due coste ...
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GIOVANNI
Ulrich Schwarz
Secondo duca di Amalfi di questo nome, figlio del duca Sergio (III) e di sua moglie Maria della casa dei principi di Capua.
G., che regnò con varie interruzioni dal 1029 al 1068-69, [...] e riprese il potere. All'inizio del 1031 nominò coreggente il figlio Sergio (IV) e nello stesso tempo ricevette dalla corte bizantina il titolo di "patricius". Nell'aprile o nel maggio 1034 G. dovette lasciare per la seconda volta Amalfi e cedere il ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] Campania.
Ancora più duro di quello longobardo apparve il problema della fame ai presidi di quei numerosi capisaldi della difesa bizantina, i quali - a quanto afferma il biografo di B., senza per altro precisare i luoghi - per procurarsi un lenimento ...
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Figlio (n. 866 - m. 912) di Basilio I e di Eudocia Ingerina. Successe al padre nell'886. Nella continua guerra contro gli Arabi, L. riuscì a difendere i confini orientali, ma in Occidente non poté impedire [...] (Τὰ βασιλικά), che in 60 libri danno una completa sistemazione del diritto greco-romano, segnando (in opposizione alla legislazione bizantina del sec. 8º e in particolare a quella di Leone III Isaurico) un deciso ritorno al diritto giustinianeo. Gli ...
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Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente [...] di una fase in cui risente della pittura lombarda. Queste opere dimostrano che il G., uscito da una tradizione veneto-bizantina, subì l'influsso del giottismo probabilmente attraverso i pittori riminesi, e unì a questi caratteri un'aperta adesione a ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] soltanto i figli e successori di D. si adeguarono completamente all'uso napoletano, assumendo il titolo di consul et dux. I bizantini però non tennero conto di questi cambiamenti e ontinuarono a chiamare il signore di Gaeta ἄρχων.
Nel 933 o nel 934 D ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e dall'Africa del nord alle sponde di Sicilia; e poi la partecipazione musulmana al grande scontro delle civiltà arabo-bizantina e romano-germanica nel mondo mediterraneo; la sopravvivenza della cultura araba e il suo operare nella vita del Regno ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] eighth century, in Mediaeval Studies, XXXVI (1974), pp. 103-112; P. Delogu, IlRegno longobardo, in Storia d'Italia (UTET), I, Longobardi e Bizantini, s. I., s. d. [ma Torino 1980], pp. 150 ss., 155-158, 162, 169; J. T. Hallenbeck, The Roman-Byzantine ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...