LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] 'estate del 598 l'imperatore romano d'Oriente Maurizio stabilì una tregua con i Longobardi, che garantiva ai domini bizantini nella penisola italiana una certa tranquillità e inviò un suo rappresentante, Leonzio, fregiato del titolo di exconsul, per ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] , con scene della vita del defunto.
Nell'Italia settentrionale è ripresa invece piuttosto la tradizione locale: rivive la forma bizantina nell'arca di Alberto della Scala a Verona; rivivono forme medievali nell'arca del Petrarca in Arquà; e sorgono ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] alla fine del X sec., nel 1184 si separò dal governo centrale di quell'Impero. Isacco Comneno, pronipote del basileus Manuele Comneno, si era impadronito del potere proclamandosi imperatore e nel 1191 ...
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Comune della prov. di Crotone (96,4 km2 con 9321 ab. nel 2008, detti Petilini e Policastresi). Il centro è situato a 36 m s.l.m. sulle pendici sud-orientali della Sila Piccola, nell’alto bacino del fiume [...] Tacina.
È l’antica Πολυκάστρον, di origine bizantina; l’aggiunta del nome Petilia è derivata dall’opinione che Policastro occupasse il luogo della città greca di Petelia, che invece sorgeva a S della bizantina Strongoli, presso il mare. ...
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Storico siro ellenizzato (sec. 6º), nativo di Antiochia sull'Oronte, autore di una cronaca universale, in 18 libri, dalla storia mitica degli Egizî fino al 563 d. C.; opera che esercitò grande influsso [...] sulla cronografia bizantina e sui popoli orientali e slavi, e ha importanza storica soltanto nell'ultima parte, riguardante l'impero di Anastasio I, Giustino I, Giustiniano I; il resto ha solo interesse letterario, come primo esempio di storia ...
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Agostiniano dell'Assunzione (Viuz-la-Chiésaz, Alta Savoia, 1868 - Mentone 1927). Fu superiore della Casa di studî orientali di Kadi-Keui (antica Calcedonia) e si dedicò in particolare agli studî di questioni [...] di storia ecclesiastica bizantina. Fondò (1897) la rivista Échos d'Orient; fu membro dell'Istituto archeologico russo. Legato apostolico per la Grecia nel 1912, promosse la fondazione della congregazione Pro Ecclesia Orientali. Già arcivescovo di ...
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SCHLUMBERGER, Léon-Gustave
Nicola Turchi
Bizantinista francese, nato a Guebwiller il 17 ottobre 1844, morto a Parigi nel 1929. Si laureò in medicina nel 1872, ma si dedicò quasi subito agli studî di [...] storiografia bizantina, alla cui rinascita in Francia ha efficacemente contribuito insieme con A. Rambaud e Ch. Diehl. Fu membro (1877) poi presidente, della Société des Antiquaires de France e dell'Académie des Inscriptions (1884). Si occupò anche, ...
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NICODEMO da Ciro, santo
Frederick Lauritzen
NICODEMO da Cirò, santo. – Figlio di Teofane e di Pandia, nacque il 12 maggio 900 a Sikrò (da identificare forse con l’odierna Cirò, o con Sicari o Sicri [...] attorno al fiume Mercure, al confine tra Calabria e Basilicata, che rappresentavano uno dei centri monastici più importanti dell’Italia bizantina nel X e XI secolo. Il monaco S. Fantino il Giovane a lungo rifiutò la sua richiesta, giudicandolo troppo ...
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THMUIS
S. Donadoni
Città gemella di Mendes (v.) dalla quale è separata da un ramo del Nilo, nel Delta egiziano. Ne provengono pochi monumenti d'età tolemaica. Fu città florida in epoca romana e più [...] bizantina, ma non è stata oggetto di indagini archeologiche sistematiche. ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] anche dai Celti che lo praticavano già dal 5° sec. a.C.). Lo s. cloisonné acquistò grande importanza con l’oreficeria bizantina, che probabilmente ne apprese la tecnica dalla Persia; la produzione più intensa si ebbe tra il 10° e l’inizio del 13 ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...