LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] ) il L. fu influenzato dalla famiglia della madre, ricca di religiosi e religiose e fiera di un vescovo di Ruvo e Bitonto, P. Ferniani. Poiché il padre aveva in odio le scuole pubbliche del nuovo Regno, fu affidato dapprima alle pie maestre e ...
Leggi Tutto
FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] credito a ciò che più tardi, nel 1548, un suo concittadino ed amico, anch'egli celebre predicatore, il vescovo francescano di Bitonto C. Musso, scriverà in una lettera nella quale farà allusione all'attività svolta per circa quarant'anni dal F. come ...
Leggi Tutto
DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] , f. 222). Per un altro beneficio, concessogli il 13 nov. 1536, v. Ibid., Reg. Vat. 1455, f. 155. Per l'elezione a vescovo di Bitonto, Ibid., Reg. Vat. 1705, ff. 534-41 e Arm. XLI, 11, f. 129; per i suoi eredi, si veda la conferma del testamento, del ...
Leggi Tutto
GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] , Bern 1972, p. 47; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 34; G. Valente, La cattedrale di Bitonto, Bitonto 1901, pp. 17 s., 93 s., 132; Repertorium der diplomatischen Vertreteraller Länder, I, pp. 381, 386; R. Ritzler - P. Sefrin ...
Leggi Tutto
EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] , a tenere lezioni alla Sapienza.
Durante il pontificato di Clemente XII monsignor Giovanni Barbi, napoletano, poi vescovo di Bitonto, formulò l'idea di riformare l'Archiginnasio della Sapienza, e convinse il papa a deputare una congregazione di ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Alessandro Cosimo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma il 12 sett. 1607 (il Moroni pone la nascita nel 1603) da Giovanni Battista e da Anna Massimo, nella nobile famiglia romana, legata durante [...] , avrebbe costituito un modello di "ateismo" per la nobiltà piemontese.
Mentre era nunzio in Savoia, il C. fu nominato vescovo di Bitonto il 26 ag. 1652 e, senza abbandonare le diocesi già da lui governate, resse la nuova sede vescovile fino al 1668 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] G. maggior moderazione e lo pregava di chiedere consiglio ad Alberto Berdini, già suo discepolo, e a fra Antonio da Bitonto (uno degli avversari di Lorenzo Valla). La lettera di Guarino, che è una appassionata difesa del valore formativo dei classici ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Vicenza
Tommaso Caliò
Nato a Vicenza agli inizi del XV secolo, entrò, probabilmente in giovane età, nell'Osservanza francescana; i biografi, per deduzione, legano questa circostanza al ciclo [...] , L. fu scelto in quell'occasione, insieme con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco da Bologna, Antonio da Bitonto, Giovanni da Prato, tra coloro che, su richiesta di Callisto III, dovevano predicare per la crociata contro i Turchi. Il ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Rodigo
Maria Agata Pincelli
Originario di Rodigo nel Mantovano, nacque probabilmente prima della metà del sec. XV. Frate minore dell'Osservanza, appartenne alla provincia di S. Antonio, e [...] , con il vivace mondo editoriale della città lagunare.
Una prima edizione dei Sermones dominicales per totum annum di Antonio da Bitonto, "diligenter examinati" da F., venne stampata a Venezia da B. Locatelli per Nicolò da Francoforte il 18 ag. 1492 ...
Leggi Tutto
FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] di F. Panigarola, fu ritenuto dal Tesauro un epigono della vecchia scuola, in cui si era pure distinto il Bitonto (Cornelio Musso), che nel Trattato de' concetti predicabili (Il cannocchiale aristotelico) era biasimato per l'impropria mescolanza "di ...
Leggi Tutto
subarea
(sub-area, sub area), s. f. Area, zona, settore, compresi in un’area più grande, dalla quale dipendono. ◆ In provincia di Bari le sub aree sono sei. Ma solo in tre, Bari, Bitonto e Monopoli, l’apertura di un ipermercato è considerata...