METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] alla sua detenzione: ormai imprigionato da tempo, M. fu rinchiuso in una tomba dell’isola di Sant’Andrea sul litorale bitinico, vicino al capo Acritas, quando, proprio pochi mesi prima che morisse Michele II (829), circolò un libretto, attribuito a M ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] (1827) di S. Mercadante, GiulioSabino di V. Trento (1824), Il torneo di G. Bagioli (1827) e le scenografie dell'Annibale in Bitinia di G. Nicolini ideate per il teatro Apollo di Roma.
Divenuto amico di G. Rossini, preparò le scene di alcune sue opere ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] sanzione inflitta ad Acacio e li esortò ad adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con Pietro Mongo e con i suoi seguaci.
La pubblicazione della scomunica di Acacio ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] tutte le ricchezze di cui disponeva e fu quindi portato in Oriente per essere sepolto nel monastero da lui fondato in Bitinia.
Narsete fu probabilmente un cristiano di fede monofisita. Una notizia più tarda gli attribuisce la costruzione a Roma della ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] al teatro Alibert di Roma, fu scritturato per la stagione 1728-29 dal teatro S. Bartolomeo di Napoli, dove cantò nell'Attalore di Bitinia di J. A. Hasse, nel Clitarco di P. Scarlatti; nel Flavio Onicio Olibrio di L. Vinci e nell'Ulderica dello Hasse ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] L'Ormonda costante (Venezia, teatro Grimano, Carnevale 1669); le partiture manoscritte di queste due opere e del Nicomede in Bitinia si trovano a Venezia, presso la Biblioteca naz. Marciana; dell'opera Giocasta regina d'Armenia (Venezia, teatro S ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] . Ha per oggetto la capitale dell'Impero ottomano ma tratta anche, seppure in modo sintetico, della Grecia, della Bitinia, dell'Egeo, del Ponto, della Propontide, di Trebisonda, dell'Africa dalla Barberia all'Egitto, della Persia, della Moscovia ...
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RUFFO, Tommaso
Giuseppe Caridi
– Nacque a Napoli il 15 settembre 1663 da Carlo, terzo duca di Bagnara, e dalla sua seconda moglie Andreana Caracciolo dei duchi di Celenza.
Dalle prime nozze con Costanza [...] . Grazie ai risultati conseguiti al servizio del pontefice, il 7 marzo 1696 Ruffo fu promosso arcivescovo titolare di Nicea di Bitinia. Nel marzo del 1698 ricevé gli ordini sacri extra tempora dal cardinale vicario di Roma e poco dopo ebbe l’incarico ...
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CONTI, Nicola (Nicolò)
Annalisa Bini
Nato probabilmente a Napoli dove visse durante la prima metà del XVIII sec., l'unica notizia certa della sua vita è che svolse l'attività di organista nella cappella [...] tre atti, libretto di B. Vitturi (Roma, teatro Capranica, 7 genn. 1743); Dafne (Napoli, teatro S. Carlo, 1747); Attalo re di Bitinia, dramma in tre atti, libretto di F. Silvani (Napoli, teatro S. Carlo, 20 genn. 1752; tuttavia molto controversa è la ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] di carnevale 1782-83 il castrato G. Pacchiarotti la presentò al pubblico del teatro S. Benedetto di Venezia nell'Attalo re di Bitinia di G. Sarti, e in Piramo e Tisbe di F. Bianchi, non prima di averle fatto prendere lezioni di arte scenica dal ...
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bitinia
bitìnia s. f. [lat. scient. Bithynia, dal nome lat. della Bitinia (v. bitinio)]. – Genere di molluschi gasteropodi comprendente specie erbivore che vivono in acque dolci, tra la vegetazione e sul fango.
bitinico
bitìnico agg. [dal lat. Bithynĭcus, gr. βιϑυνικός] (pl. m. -ci). – Della Bitinia, bitinio; fu in partic. soprannome di Pompeo in quanto ritolse la Bitinia, lasciata dal re Nicomede in eredità ai Romani, a Mitridate che l’aveva occupata.