In farmacologia, ogni sostanza ad azione precipitante dei sistemi colloidali proteici senza effetto lesivo. Gli a. hanno azione superficiale e locale sui tessuti con cui vengono a contatto, attenuandone [...] della cute e delle mucose accessibili. Sono a. gli allumi, l’alcol, lo ione calcio, e i sali di bismuto, questi ultimi usati spesso in terapia anche come antidiarroici. Preparati ad azione a. sono l’acqua vegetominerale usata nelle contusioni ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] e cloruro sodico, e aggiungendo a poco a poco del nitrato di sodio, si separano l’arsenico, l’antimonio e il bismuto, che possono poi essere recuperati.
L’eliminazione dello zinco dal p., che ne contiene sia perché in esso originariamente presente ...
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SUPERLEGHE
Eugenio Mariani
Si tratta di una classe di leghe metalliche, specialmente di nichel e di cobalto, che possiedono particolari caratteristiche (di resistenza meccanica, al calore, all'ossidazione), [...] dalla presenza, per es., di zolfo (che può essere consentito in quantità estremamente ridotta), di metalli quali bismuto, piombo, antimonio, cadmio, stagno, ecc., tutti da ridurre, se presenti, a percentuali molto basse.
Le caratteristiche di ...
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FRENI, Elio Rocco
Giulio Boi
Nacque a Gramolazzo di Minucciano, in Garfagnana, il 27 sett. 1927 da Letterio, perito industriale, e da Olga Orlandini. Trasferitosi ben presto con la famiglia a Montevecchio, [...] il trattamento elettrolitico che permetteva di risolvere il problema e inoltre consentiva di ottenere un prodotto secondario: il bismuto. Il trattamento era stato studiato da tempo: L. Cambi e R. Piontelli avevano ottenuto il brevetto italiano n ...
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acciaio
Andrea Carobene
Il peso massimo delle leghe
Composto essenzialmente da ferro e carbonio, l'acciaio è una lega che si caratterizza per le sue notevoli proprietà meccaniche di resistenza agli [...] e proprio. Vi sono anche altri numerosi elementi che costituiscono gli acciai: fra questi possiamo citare l'alluminio, il bismuto, il boro, il piombo, il rame, il titanio. Una caratteristica fondamentale degli acciai è quella di poter essere lavorati ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] costituiti da miscugli complessi di solfuri di ferro e r. associati a composti di ferro, zinco, arsenico, antimonio, bismuto, selenio, tellurio, argento, oro e platino. La metallurgia termica del r. comprende le fasi di arricchimento, arrostimento ...
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Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] d’amido, miscela, dalla consistenza gelatinosa, di salda d’amido e glicerina. I vari glicerolati prendono in genere poi nome dalla sostanza medicamentosa in essi contenuta: per es., glicerolato di ioduro di potassio, al magistero di bismuto ecc. ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] farmacologici.
c) Farmaci di provenienza minerale
L'Ottocento aveva adoperato largamente l'antimonio, il mercurio, l'argento, il bismuto, il fosforo, lo iodio, ecc. Il Novecento, specialmente nei suoi primi decenni, doveva confermare ed estendere sul ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] la modifica delle tecniche esistenti. Una delle innovazioni consistette nell'utilizzare il piombo per ottenere la latta. Il bismuto, scoperto nel XIII sec., divenne oggetto di commercio nel XVI sec., quando fu utilizzato per i caratteri tipografici ...
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bismuto
s. m. [dal lat. mod. bisemutum, latinizzazione dell’arabo iṭmid (o, secondo altri, del ted. Wismut, che ancor oggi designa il bismuto)]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo Bi, numero atomico 83, peso atomico 208,98,...
bismutinite
(o bismutina) s. f. [der. di bismuto]. – Minerale, trisolfuro di bismuto, rombico, che si presenta in cristalli allungati e in masse a struttura fibrosa, di color grigio; è il più importante minerale per l’estrazione del bismuto....