VALENTINO, Basilio
Alfredo QUARTAROLI
Con questo nome s'indica un alchimista sulla persona del quale nulla si sa che abbia storico fondamento. Si suppone fosse un benedettino vissuto in Sassonia nella [...] . V'è un intero volume dedicato all'antimonio e ai suoi composti; sembra che l'autore conoscesse anche l'arsenico, lo zinco, il bismuto, il manganese e numerosi composti del mercurio e del piombo. Quanto alle idee generali, l'autore non ha dubbî sull ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] e cloruro sodico, e aggiungendo a poco a poco del nitrato di sodio, si separano l’arsenico, l’antimonio e il bismuto, che possono poi essere recuperati.
L’eliminazione dello zinco dal p., che ne contiene sia perché in esso originariamente presente ...
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METALLI (gr. μεταλλον, designante tanto la "miniera" quanto il minerale estratto)
Vincenzo CAGLIOTI
Antonio CARRELLI
Per lungo tempo furono considerati metalli solo i corpi fusibili e malleabili. [...] tellurio, che conducono bene il calore e l'elettricità quasi come i metalli, e metalli, come l'antimonio e il bismuto, friabili e facilmente polverizzabili come i metalloidi; mentre, per quanto riguarda le proprietà chimiche, metalli, come ad es., il ...
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TERMOGALVANOMETRO
Tommaso Collodi
. Strumento da laboratorio, che serve a misurare l'intensità di una corrente elettrica, anche molto debole, utilizzando il calore che questa sviluppa nel percorrere [...] su sé stesso e comprende, nella sua parte inferiore, un giunto termoelettrico, formato di solito dalla coppia bimetallica bismuto-antimonio, o talora rame-costantana. Vicinissimo al giunto termoelettrico si trova un filo di platino di piccolissimo ...
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sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] e di laboratorio sono necessari per la s. secondaria; nelle forme terziarie può essere talora necessaria l’associazione del bismuto all’antibiotico.
Veterinaria
S. del coniglio Causata da Treponema cunicoli, è una malattia coitale del coniglio, ad ...
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Miscuglio di due o più sostanze che presenta un punto di fusione o di solidificazione ( temperatura eutettica) più basso di quello dei singoli componenti. Per taluni aspetti si comporta come un composto [...] più componenti. Numerosi sono gli e., detti leghe eutettiche, formati da metalli (piombo e antimonio, stagno e cadmio, piombo e bismuto ecc.), ma sono frequenti anche e. fra composti chimici, come ossido di magnesio e ossido di calcio, nitrato di ...
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METALLORGANICI, COMPOSTI
Efisio MAMELI
. Sono caratterizzati dalla presenza d'un atomo di metallo legato direttamente al carbonio in un radicale organico. A seconda del metallo presente, si chiamano [...] la serie completa dei composti teoricamente possibili secondo la loro valenza. Alcuni elementi (fosforo, arsenico, mercurio, piombo, tallio, bismuto, stagno) possono dare composti del tipo RMe″OH, RMe″O, RMe″″O.OH e analoghi.
Si conoscono composti ...
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. Sotto questo termine, introdotto dall'istologo belga A.P. Dustin, sono raggruppate sostanze che, diverse quanto a provenienza e quanto a struttura chimica, sono tutte capaci di indurre nelle cellule [...] è proprio della triplaflavina e della maggior parte degli altri veleni carioclasici (sali di tallio, mercurio, bismuto, oro, zinco, cobalto, nichelio, tartaro emetico, difenoli, rosso neutro, rivanolo, morfina, codeina, nicotina, determinate tossine ...
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TRABACCHI, Giulio Cesare
Fisico, nato a Roma nel 1884. Laureatosi in fisica nel 1907, libero docente nel 1921, rifiutò quell'anno stesso la cattedra universitaria di ruolo per dedicare la sua attività [...] , lavori riguardanti le cellule fotoelettriche, la fotografia, la conducibilità dei metalli, i fenomeni galvanomagnetici del bismuto e le forze ponderomotrici elettromagnetiche, la tecnica di produzione e la dosimetria dei raggi X. Attualmente ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] test chimici, ciascun dato era ottenuto in modo completamente qualitativo. La velocità di precipitazione dell’ossicloruro di bismuto non è mai stata misurata quantitativamente, ma soltanto stimata qualitativamente. È probabile che proprio l’assenza ...
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bismuto
s. m. [dal lat. mod. bisemutum, latinizzazione dell’arabo iṭmid (o, secondo altri, del ted. Wismut, che ancor oggi designa il bismuto)]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo Bi, numero atomico 83, peso atomico 208,98,...
bismutinite
(o bismutina) s. f. [der. di bismuto]. – Minerale, trisolfuro di bismuto, rombico, che si presenta in cristalli allungati e in masse a struttura fibrosa, di color grigio; è il più importante minerale per l’estrazione del bismuto....