elettrocapillarità L’insieme dei fenomeni di capillarità dovuti alla variazione di tensione interfaciale tra due liquidi conduttori a contatto, per es., mercurio e un acido diluito, sotto l’azione di una [...] la variazione della tensione interfaciale metallo-soluzione al variare del potenziale del metallo; può essere determinata nel caso di metalli liquidi (mercurio, gallio) o di amalgame (in particolare di oro, stagno, piombo, cadmio, bismuto, zinco). ...
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LEGHE (fr. alliages; sp. aleaciones; ted. Legierungen; ingl. alloys)
Luigi Losana
Per quanto sia difficile dare una definizione di lega e stabilirne i limiti in modo assoluto, in pratica si conviene [...] l'eutectico formato dalle due soluzioni limiti. Nella fig. 10 è riportato un diagramma di questo tipo relativo alle leghe piombo-bismuto.
I due componenti puri possono talora originare uno o più composti che fondono a temperatura fissa e, avendo una ...
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È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] , di colorito brunastro, e variamente colorate per l'uso di certi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.); giallastre nei bimbi per la prevalente dieta lattea. I costituenti delle feci sono: residui ...
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glicerolato
Preparazione farmaceutica per uso esterno, avente la glicerina come eccipiente. Si ha il g. liquido (o glicerito o glicerolito) quando la sostanza medicamentosa risulta disciolta o miscelata [...] incorporata nel g. d’amido, miscela, dalla consistenza gelatinosa, di salda d’amido e glicerina. I vari g. prendono in genere poi nome dalla sostanza medicamentosa in essi contenuta: per es., g. di ioduro di potassio, g. al magistero di bismuto, ecc. ...
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In farmacologia, ogni sostanza ad azione precipitante dei sistemi colloidali proteici senza effetto lesivo. Gli a. hanno azione superficiale e locale sui tessuti con cui vengono a contatto, attenuandone [...] della cute e delle mucose accessibili. Sono a. gli allumi, l’alcol, lo ione calcio, e i sali di bismuto, questi ultimi usati spesso in terapia anche come antidiarroici. Preparati ad azione a. sono l’acqua vegetominerale usata nelle contusioni ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] , sullo styenil, e sull'ecma stibinata hanno mostrato che queste sostanze sono attive ma molto tossiche.
C) Derivati del bismuto. - In tale campo non esiste nessun rapporto fra potere terapeutico e costituzione chimica. Le sostanze provate sono molte ...
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astringente
Sostanza che agisce sui tessuti con i quali viene a contatto, attenuandone l’attività funzionale (secrezione, assorbimento, eccitabilità) e creando spesso condizioni sfavorevoli per la vita [...] negli stati congestizi e infiammatori della cute e delle mucose. Sono a. gli allumi, l’alcol, lo ione calcio e gli ioni dei metalli pesanti, le sostanze tanniche e i sali di bismuto, questi due ultimi usati spesso in terapia anche come antidiarroici. ...
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PŘÍBRAM (A. T., 59-60)
Zdenaek KRISTEN
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ÍBRAM Città della Boemia (Cecoslovacchia), posta 54 km. a SSO. di Praga a 509 m. s. m., nell'alta valle del Litavka (bacino dell'Elba) ai piedi dei monti Brody, [...] principio del sec. XIV e alle quali era dovuta la floridezza della città; oggi si estraggono principalmente zinco, antimonio e bismuto. Příbram è sede di una rinomata scuola superiore delle miniere fondata nel 1849.
Al principio del sec. XIII Příbram ...
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GALLICO, ACIDO
Guido BARGELLINI
Alberico BENEDICENTI
. S'indica con questo nome l'acido 3-4-5-triossi-benzoico perché si può ricavare dalle galle di quercia. Si ritrova libero nel sommacco, nel [...] nella balanite, nell'intertrigine come polvere antisettica, disseccante e atta a favorire la formazione delle granulazioni; l'ossiiodogallato di bismuto o airolo che in forma di polvere o di pasta ha gli stessi usi del dematolo; la combinazione dell ...
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MELENA (dal gr. μέλας "nero")
Agostino Palmerini
In medicina significa l'emissione di feci scure (picee, a fondo di caffe) perché commiste a sangue del quale la sostanza colorante (emoglobina) ha subito [...] dovuta ad altre cause (ingestione di vino rosso, di sanguinaccio, di mirtillo, di cacao, di caffè tostato, di sali di bismuto, di sali di ferro, ecc.). Per la diagnosi chimica della melena, v. emorragia. Sono causa di melena l'ulcera del duodeno ...
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bismuto
s. m. [dal lat. mod. bisemutum, latinizzazione dell’arabo iṭmid (o, secondo altri, del ted. Wismut, che ancor oggi designa il bismuto)]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo Bi, numero atomico 83, peso atomico 208,98,...
bismutinite
(o bismutina) s. f. [der. di bismuto]. – Minerale, trisolfuro di bismuto, rombico, che si presenta in cristalli allungati e in masse a struttura fibrosa, di color grigio; è il più importante minerale per l’estrazione del bismuto....