GIANNONE, Pietro
Domenico Proietti
Nacque a Bisignano, nel Cosentino, il 19 nov. 1806, da Luigi e Raffaella Astorino, in una famiglia della piccola nobiltà. Il padre, di principî liberali (e in seguito [...] esponente di spicco della carboneria calabrese) si era trasferito con la famiglia a Bisignano da Acri per sfuggire alle scorrerie dei briganti, alle quali pose ben presto fine guidando un presidio militare concessogli dal governo francese. La ...
Leggi Tutto
FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] e di donna Isabella Caracciolo.
Avviato alla carriera ecclesiastica, studiò a Roma dapprima in seminario e poi nell'Archiginnasio, dove si laureò in giurisprudenza il 22 genn. 1695. Nello stesso anno fu ...
Leggi Tutto
ALTOBELLO, Francesco Antonio
Marina Picone
Pittore, nato a Bitonto, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Eseguì dipinti per il principe di Bisignano e per altri nobili napoletani. Sue opere [...] certe sono: una Sacra Famiglia, firmata e datata 1675, in S. Maria della Vittoria a Barletta, un "Cristo portacroce che appare a S. Ignazio di Loyola" in S. Ferdinando a Napoli, che è il suo dipinto più ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] Regno di Napoli, II, Napoli 1692, p. 180; B. Minichini, Discorso stor. napol. sullavita di T. C. principe di Bisignano,di Scillae di Belvedere, Napoli 1867; C. Minieri Riccio, Cenno storico delle Accademie fiorite nella cittàdi Napoli, Napoli 1879 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] partecipò in modo superficiale e ambiguo all'attività cospirativa dei liberali napoletani. Arrestato il 29 sett. 1849 a palazzo Bisignano dal commissario Campagna, ebbe un ruolo di primo piano nel processo svoltosi a Napoli nell'ottobre 1849 contro ...
Leggi Tutto
BUGLIARI, Francesco
Alberto Postigliola
Nato a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza) il 14 ott. 1742 da Giovanni e da Maria Baffa (o Baffi), compì i suoi studi nel collegio italo-greco di San Benedetto Ullano; [...] quindi, ordinato sacerdote di rito greco-albanese il 2nov. 1766, insegnò per qualche tempo al seminario di Bisignano, facendosi notare per la sua abilità di predicatore; in seguito divenne arciprete del suo paese natale. Nel 1792 si laureò in ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] chiamandolo quindi a Roma per prendere gli ordini minori. Dopo averlo nommato, il 5 marzo 1537, amministratore della diocesi di Bisignano, in Calabria, il pontefice lo elevava alla carica di protonotario apostolico il 6 nov. 1537, e finalmente l'anno ...
Leggi Tutto
PIROMALLI, Paolo
Dario Busolini
PIROMALLI, Paolo. – Nacque a Siderno, in Calabria, nel 1591 da una famiglia di buona condizione sociale, che gli permise di studiare a Napoli. Entrato tra i domenicani [...] IV con una nuova proposta di adesione al cattolicesimo e richieste di aiuto contro i persiani e gli ottomani.
Morì a Bisignano il 12 luglio 1667.
Fonti e Bibl.: M. Macrì, Memorie istorico-critiche intorno alla vita e alle opere di Monsignore fra ...
Leggi Tutto
ALBAMONTE, Guglielmo
Roberto Zapperi
Nato a Palermo, nel 1500 combatté nell'esercito spagnolo che operava nell'Italia meridionale al comando di Gonzalo Fernàndez Córdoba, militando nella compagnia di [...] doni e ricompense per la vittoria conseguita nel torneo, e, fra l'altro, un feudo confiscato da Gonzalo al principe di Bisignano (che poi però dovette restituire nel 1506) e la carica di balivo di una terra della Calabria. Militando sempre sotto le ...
Leggi Tutto
ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] comunque non oltre il giugno del 1537, ma più probabilmente soltanto sino al marzo, allorché fu trasferito dalla diocesi di Bisignano a quella di Policastro.
Nell'estate del 1537 fu inviato di nuovo a Napoli in nussione straordinaria, con l'incarico ...
Leggi Tutto