DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] Carlo de' Medici, del 1627 (De Vesme, 1906, n. 43). Del 1628 è un'altra incisione, raffigurante la "presa delle due galere di Biserta fatta dalle galere della sacra Relig.ne di S. Stefano" (ibid., n. 877), e fra l'anno 1628 e il 1632 sono collocabili ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] la "S. Stefano", quarta galera, aggiunta dal granduca Cosimo III alla squadra stefaniana in seguito alla cattura della padrona di Biserta (Rossi-Cassigoli, ms. 199, cc. 156r, 162r e 166, p. 48). Sul brigantino di Amurat Rais, catturato il 4 settembre ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] di uno sbarco anglo-americano in Sicilia si fa concreta, il regime comincia a franare. L’8 maggio cadono Tunisi e Biserta, i bombardamenti su Palermo fiaccano il morale già in crisi dell’opinione pubblica. Si tenta una ripresa di cui dovrebbe essere ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] Bradamante, Brunello e l'ippogrifo, dal canto IV, Orlando s'imbarca in Bretagna, dal canto IX, L'assedio di Biserta, dal canto XL) è ricostruibile in base agli schizzi di Giovanni Vacchetta conservati presso la Biblioteca civica di Cuneo. Comunemente ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] di adesione al comunismo, opposizione al colonialismo e di aver incoraggiato il sabotaggio operaio dell’arsenale militare di Biserta, fu condannato all’ergastolo, torturato con l’elettricità e spostato di prigione in prigione fino a quella algerina ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] turco-barbaresca nel Mediterraneo.
Sotto il comando di Federico Fregoso, il D. aveva preso parte alla spedizione di Biserta contro il pirata Cotorgoli: poi, sempre nel 1516, proprietario di tre galere, aveva firmato un contratto con Ottaviano ...
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VETTORI, Paolo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 7 ottobre 1477 da Piero e da Caterina Rucellai, sorella del ricco Bernardo, ed ebbe due fratelli, Giovanni e Francesco (v. la voce in questo Dizionario).
Della [...] venne inseguito da una flotta cristiana di cui faceva parte anche il convoglio pontificio e scacciato dalla sua base a Biserta, in Tunisia, nel corso dell’estate. In tutte queste operazioni marinare è emerso di recente che fu coinvolto direttamente ...
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Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] , non caratterizzato, presso Marsia; derivato da composizione maggiore nella quale reggeva uno strumento a corda?). 15. Patera argentea da Biserta; Tunisi, Museo del Bardo: P. Gaukler, La patère de Bizerte, in Mon. Piot, vol. ii, 1895, pp. 77-94 ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] in Germania e annettersi la Slesia; l'Italia ottenere il Trentino, la valle del Roia e una stazione navale a Biserta. Le trattative stavano per essere concluse quando s'incagliarono sulla domanda dell'Italia di aver mano libera per occupare Roma ...
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VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] , fu catturato di nuovo da corsari barbareschi in prossimità della Sicilia, e condotto schiavo prima a Tunisi e poi a Biserta. Questa prigionia durò molti mesi e solo le insistenti pressioni di Girolamo, giunto a Trapani nel gennaio del 1608, presso ...
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