Città della Spagna, capitale della provincia omonima. Sorge ad 856 m. s. m., dove l'altipiano che occupa la parte centrale della provincia (v. sotto) si avvicina al margine NO. del bacino dell'Ebro, in [...] provincia, salvo l'angusto distretto bagnato dal Mena, tributario del Nervión, e da considerarsi perciò un frammento di Biscaglia. La parte meridionale, percorsa dal Duero, forma una fascia quasi piana, ondulata di basse colline (la Ribera), che ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] (allevamento delle pecore) e sulle colline greche e italiane (allevamento delle capre). I veneziani, gli abitanti della Biscaglia e gli inglesi dovettero andar lontano a procurarsi il legname per costruire le navi. Mentre la posizione geografica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dottrina economica più importante cui si ispirano i governi è il mercantilismo, [...] esempio: le tremila canne da moschetto di tre piedi e mezzo e del calibro da sedici alla libbra, ordinate in Biscaglia, potrebbero con facilità essere ordinate o nel Forez o nel Nivernese. [...] Oltre a questa attenzione, in generale, ad acquistare ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] nel marzo 1339, forte di diciannove galee e di una trentina di barche normanne. Egli si diresse dapprima verso il golfo di Biscaglia dove, al largo di La Rochelle, si impadronì di un convoglio inglese, conquistando alla fine di aprile le cittadine di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parallelo allo sviluppo cittadino, tra XIII e XIV secolo, vi è un fenomeno di rinascita [...] alle galee genovesi e veneziane, diventa nel corso del XIV secolo l’emporio del continente. Oltre al sale del golfo di Biscaglia, ai vini di Bordeaux e La Rochelle, al pesce salato della Scania, allo stoccafisso di Bergen, alle lane inglesi, al grano ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] aspetto profano. Architetto ne fu il Boytac, forse francese (1502), e dopo il 1517 João de Castilho, di Biscaglia, che diede un forte impulso alla costruzione, mentre il portale principale era affidato allo scultore francese Nicolas Chanterène. Nella ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] e sorvegliando tutto il traffico con l'estero. Alle misure prese dall'A, si dovette la repressione del contrabbando nella Biscaglia; la creazione di sovraintendenti ai porti per evitare abusi; l'abolizione dell'antica divisione in regni separati; un ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] . 19 (Grancia S. Demetrio). Sull’archivio e le vicende della famiglia dal Settecento alla seconda metà del Novecento cfr. C. Biscaglia, I Materi di Grassano tra agricoltura illuminata ed impegno politico, in Rass. stor. lucana, 2001, nn. 33-34, pp. 3 ...
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IBERI
Pietro BOSCH GIMPERA
Giacomo DEVOTO
. Nome. - Il nome degl'Iberi non compare negli autori antichi prima del sec. VI a. C. L'antico Periplo probabilmente massaliota che è la fonte di Avieno, [...] è un complesso di popoli fortemente individuati che abitava a un dipresso nelle attuali provincie basche (prov. di Guipúzcoa, Biscaglia e Álava, col territorio dei Baschi francesi) e in Navarra (v. Baschi). I Vasconi assoggettarono forse i Suessetani ...
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GEOLOGIA (XVI, p. 619; App. II, 1, p. 1030)
Bruno Accordi
Durante la guerra 1940-45, si constatò che le nostre conoscenze in fatto di oceanografia, e soprattutto di topografia dei fondali oceanici, erano [...] Marocco e creando i presupposti per lo stretto di Gibilterra: questa stessa rotazione ha creato l'apertura del golfo di Biscaglia, nato da una frattura allargatasi a cuneo; il massiccio sardo-corso era in origine addossato alla Francia e alla Spagna ...
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biscaglino
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Della Biscaglia, provincia della Spagna settentr.; abitante della Biscaglia. 2. s. m. Fucile usato nel sec. 18° come arma da spalto di fortezza; anche il proietto di tale fucile.
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....