BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] a calpestare la Croce. Anche Malaceno era caduto nelle mani dei Turchi, e doveva la liberazione al cospicuo riscatto di 120 bisanzi versati per lui, e per uno dei suoi monaci, da "viri philochristi". Il presule profugo si era presentato al pontefice ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] da parte dei Saraceni di Sicilia, nell'anno 1002, la città era stata sbloccata da una flotta veneziana, mentre Bisanzio non aveva potuto portare alcun aiuto, perché il grande imperatore Basilio era impegnato in una vittoriosa campagna in Bulgaria e ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] di Roma e all'Impero. Riflettono, cioè, l'indirizzo che sfociò, sul piano politico, nel formale trattato di pace, coi quale Bisanzio riconobbe le conquiste longobarde in Italia; e che portò, sul piano religioso, al. sinodo di Pavia che sancì la fine ...
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FALIER, Nicolò
Giorgio Ravegnani
Figlio di Leonardo, detto Bellelo, che fece testamento nel 1312, e di una Elena di cui si ignora il casato, appartenne al ramo di S. Apollinare della nota famiglia veneziana.
Le [...] 1363-1365, in Byzantinische Zeischrift, XII (1903), pp. 108-111; F. Thiriet, Una proposta di lega antiturca tra Venezia, Genova e Bisanzio nel 1362, in Arch. stor. ital., CXIII (1955), pp. 320-334 (ora in Etudes sur la Romanie greco-vénitienne, (Xe ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] de l'Église, a cura di A. Fliche-V. Martin, V, Paris 1938, pp. 170-173, 176, 403; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 349-355; D. Mallardo, Papa s. E. (654-657), Napoli 1943; J. Haller, Das Papsttum. Idee und ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sembra, però, che la missione di F. abbia avuto luogo, probabilmente a causa della difficile situazione venutasi a creare a Bisanzio a seguito dell'assassinio dell'imperatore Michele III e dell'ascesa al trono di Basilio il Macedone (867). Nell'868 F ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] al seguito di Federico I, rimasto unico referente per i rivoltosi, dopo gli accomodamenti di G. con il papa e con Bisanzio. La contestata elezione alla fine del 1159 di Alessandro III, con l'opposizione di un papa di nomina imperiale nella persona ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] della Sede romana sul più vasto scenario dei rapporti con le altre istituzioni del mondo occidentale e anche con l'Impero di Bisanzio.
Il pontificato di L. IV viene in genere contrapposto, per queste ragioni, a quello di Sergio II, di cui invece si è ...
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ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] pienamente e con ogni evidenza, per la sua palese ostilità nei confronti sia della Chiesa di Roma sia di Bisanzio - come si evince anche da talune allarmate osservazioni contenute nell'anonima biografia di papa Zaccaria (Le liber pontificalis) - l ...
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EVINO
Jörg Jarnut
Esercitò il potere nel ducato di Trento almeno dal 574, forse già dalla conquista dell'Italia nordorientale da parte dei Longobardi nella seconda metà del 568. Nell'ultimo terzo del [...] di Giustino. Evidentemente Sigiberto, impegnato in una dura lotta contro il fratello Chilperich, mantenne i suoi patti con Bisanzio, facendo occupare la zona centrale della regione alpina da una parte del suo esercito, di cui poteva momentaneamente ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...