Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] papa Leone III per conferire la dignità imperiale a Carlomagno (800). Dopo violente proteste, il titolo fu riconosciuto da Bisanzio (812) e da allora due imperi legalmente costituiti portarono il nome di Roma. Frattanto, perduto l’esarcato di Ravenna ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , a cura di A. Fliche-V. Martin, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-08, 411 s.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 381, 390, 413-18, 420, 423, 425, 706.
E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im Mittelalter [...], I ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] A. Fliche-V. Martin, Histoire de l'Eglise, V, Paris 1938, pp. 199 s., 205-208, 411 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. d. [ma 1941], pp. 381, 390, 413-418, 420, 423, 425, 706; E. Hoff, Pavia und seine Bischöfe im ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Ponza 537) di papa Ormisda; suddiacono, successore di papa Agapito (534) per imposizione del re goto Teodato, che mirava a farsene uno strumento contro Bisanzio. La sua consacrazione (536) creò [...] di essersi messo in rapporto con i Goti che assediavano Roma, mentre veniva eletto e consacrato Vigilio. S., dimostrata a Bisanzio la sua innocenza, fu però ricondotto a Roma: da qui Belisario, certo istigato da Vigilio, lo relegò a Ponza, dove ...
Leggi Tutto
Arnolfo di Milano
Arcivescovo di Milano (m. 1018). Eletto nel 998, godette della fiducia dell’imperatore Ottone III, che gli affidò una delicata missione a Bisanzio (1000) e probabilmente consacrò re, [...] a Pavia, Enrico II (1004). Malgrado un conflitto con questi (1007) in difesa delle prerogative arcivescovili, gli rimase sempre fedele nella lotta contro i sostenitori di Arduino d’Ivrea ...
Leggi Tutto
Silverio, santo
Papa (m. Ponza 537). Figlio di papa Ormisda, succedette ad Agapito I nel giugno 536 per volere del re goto Teodato, che mirava a servirsene contro Bisanzio. A lui si contrappose il diacono [...] Vigilio, appoggiato dall’imperatrice Teodora destinato a succedergli sul soglio. Con la sconfitta dei goti, fu deposto, nel marzo 537, e relegato nell’isola di Ponza, dove morì poco dopo ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] "Capitula" d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s.a. (ma 1941), pp. 92 s., 99-102, 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] letti nella cosiddetta "domenica dell'ortodossia", istituita nell'843, dopo il trionfo definitivo del culto delle immagini a Bisanzio. In essi il rapporto del Papato con l'Occidente era dunque descritto sulla base della conoscenza di quanto era ...
Leggi Tutto
SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] n. 5, 405, 433, 450 n. 9, 451, 452 n. 7, 453, 456 n. 1, 493, 503 n. 1, 515-18; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 252, 254, 287-90, 300; J.Ch. Picard, Étude sur l'emplacement des tombes des papes du IIIe au Xe ...
Leggi Tutto
Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] , Das Papsttum unter fränkischer Herrschaft, "Zeitschrift für Kirchengeschichte", 54, 1935, pp. 139-50.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 583-642.
F.X. Seppelt, Geschichte der Päpste, München 1955², pp. 139-48 ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...