GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , si presentavano come la forza militare più potente, se non la più affidabile, dopo la rottura di ogni intesa con Bisanzio in seguito allo scisma di Michele Cerulario, sancito, nel 1054, da Umberto di Silvacandida. Ildebrando si recò a Capua, dove ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del mondo, poiché le altre due persone che insieme con lui ne stavano ai vertici, il papa e l'imperatore di Bisanzio, erano in quel momento deposti, mutilati e umiliati: L. III e l'imperatore bizantino Costantino VI, deposto e fatto accecare dalla ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] sua linea politica particolare, che spesso era in contrasto con quella dell'Impero. La colonna della difesa dell'indipendenza da Bisanzio, da Roma, dai Franchi rimase sempre l'alleanza coi musulmani: morto Giovanni VIII (15 dic. 882), tra le lettere ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] nuove regole.
La fine del pontificato di L. IX fu profondamente segnata da due questioni che lasciarono tracce durature: lo scisma con Bisanzio e la lotta, già ricordata, contro i Normanni. Da lungo tempo i dibattiti sul dogma e le pratiche di culto ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] conte Siccone infatti ristabilì l'ordine senza incontrare resistenza da parte della fazione di C. mentre Bonifacio si rifugiava a Bisanzio con cui aveva forti legami (Michel, p. 12). A conferma dell'isolamento creatosi attorno a Bonifacio VII dopo la ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] a Costantinopoli, per condurre trattative in vista della risoluzione della difficile situazione politica venutasi a creare fra Venezia e Bisanzio in seguito agli avvenimenti del 1171. Nel 1188 un Vitale Falier ricoprì l'ufficio di iudex Comunis sotto ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] esalta senza misura le capacità letterarie e la cultura di Paolo, chiedendogli di insegnare il greco ai chierici da inviare a Bisanzio con la figlia del re, promessa sposa all’imperatore. Paolo risponde con un carme (Sensi cuius) in cui, pur dicendo ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] 'Oriente e lo spostamento dell'asse della politica papale a metà del secolo VIII" (p. X).
Non solo, però, Roma senza Bisanzio e Bagdad, ma, perentoriamente, Roma al centro di un Medioevo inteso come "la formazione d'Europa su base cristiana e romana ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] e la politique du mariage franco-lombard, in Revue historique, CLXX (1932), pp. 215 -224; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna s. a. [ma 1941], ad Indicem; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] edita anche dal Waitz, ibid., pp. 196-197; d) un brano sulla conversione di Costantino e il trasferimento della sua residenza a Bisanzio (f. 57a-c), edito in parte dallo Holder-Egger (in Neues Archiv, XVI, p. 507), in parte dallo Hampe (ibid., XXIII ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...