GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di guadagnare una qualche influenza sulla corte variaga di Kiev, che proprio allora aveva cominciato a legarsi strettamente a Bisanzio sia sul piano politico, sia su quello religioso.
Nell'autunno 990 G. inviò Leone, vescovo di Treviri, in qualità ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] altro scisma, quello con la Chiesa greca, iniziato nel lontano 1054- Infatti, la pressione esercitata dai Turchi ottomani su Bisanzio aveva indotto l'imperatore d'Oriente a prendere in considerazione l'ipotesi di sottomettersi alla Chiesa di Roma. Ma ...
Leggi Tutto
ANSELMO di Nonantola, santo
Alessandro Pratesi
Visse tra il secolo VIII e i primissimi anni del IX. Di stirpe regale longobarda (è probabile che fosse legato, per linea femminile, alla famiglia di Liutprando, [...] l'impegno di restituire al pontefice le iustitiae della Res publica Romanorum, cercava l'alleanza dell'imperatore di Bisanzio, desideroso di riconquistare anch'egli le terre dell'esarcato entrate in possesso della Chiesa; A., fedele alla politica ...
Leggi Tutto
GAETANI, Ottavio
Rosario Contarino
Nacque a Siracusa il 22 apr. 1566 da Barnaba, marchese di Sortino, e da Girolama Perno dei baroni di Floridia. Il 20 maggio 1582 entrò a Messina nella Compagnia di [...] miseria dell'isola durante la dominazione araba, il G. faceva intravedere una continuità tra gli imperi di Roma, di Bisanzio e di Madrid, una continuità che trovava il suo apice nell'operato dei cattolicissimi sovrani spagnoli sostenitori della vera ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] lettere perseguono il fine opposto: esse tentavano infatti di indurre il doge di Venezia a non concludere la pace con Bisanzio e sembrano scritte sotto l'influenza della fazione angioina in Curia. Visto che queste cinque lettere sono conservate solo ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] i principi di Capua, sia da quanti, come gli stessi principi di Capua, in quel momento almeno, e Bisanzio, speravano di indebolire i propri fedeli, arricchitisi alle spalle del monastero, aiutando Montecassino a ricostituire il suo patrimonio.
Nel ...
Leggi Tutto
CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] di convincerli della legittimità e dell'influenza del concilio all'interno della Chiesa occidentale. Le credenziali del C. all'imperatore di Bisanzio e al patriarca portano la data del 23 genn. 1433.
Il 26 gennaio i due legati partirono da Basilea, e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] G., anche se eletto non molto tempo prima della battaglia decisiva, non mancò il tempo per riprendere le trattative con Bisanzio, già avviate da Landolfo, ma che ancora non avevano dato frutti tangibili, e ottenere così l'invio della flotta bizantina ...
Leggi Tutto
ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] , accusato di tradimento per aver aiutato il principe Pandolfo, suo fratello, era in seguito morto nel tentativo di raggiungere Bisanzio.
Probabilmente nel periodo intercorso tra il ritorno di Pandolfo (1026) e la discesa di Corrado II, successore di ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] s., 490 s.; G. Rossi, Storie ravennati, a cura di M. Pierpaoli, Ravenna 1996, pp. 241 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 643 s., 673-675; Id., Adriano I, in Diz. biogr. degli Italiani, I, Roma 1960, p. 312 ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...