GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] , Relatio, p. 200). G. intendeva in tal modo appoggiare i tentativi di Ottone I - che aveva inviato a Bisanzio Liutprando da Cremona per facilitare le nozze del figlio - perché il basileus aveva cercato di riconquistare i territori rivendicati e ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Demetrio Paleologo), l'azione dell'imperatore si faceva più indecisa e fiacca (il decreto d'unione non fu mai promulgato a Bisanzio).
Così, verso la fine del 1441 il G. rientrò in Curia, forse richiamato dallo stesso pontefice, che in alcuni momenti ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] della rinascenza carolingia, stimolato dalla necessità di porre il Papato in grado di rispondere validamente al confronto con la Bisanzio di Fozio, e di offrire a esso gli strumenti per sostenere, nell'elaborazione delle prese di posizione ideologico ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] , Da Padova a Firenze nel 1493, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 196, 206, 225 s.; D.J. Geanakoplos, Bisanzio e il Rinascimento. Umanisti greci a Venezia e la diffusione del greco in Occidente (1400-1535), Roma 1967, ad Indicem; F ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] politica di Guglielmo II. In quell'anno, infatti, il sovrano normanno decise di appoggiare le rivendicazioni al trono di Bisanzio del presunto Alessio II, che era giunto in Sicilia in cerca di aiuto; Guglielmo approfittò della situazione per compiere ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] il favore assicuratogli da Carlo Magno.
A Costantinopoli F. rimase fino all'824, quando si unì ai legati dell'imperatore di Bisanzio diretti alla corte di Ludovico I il Pio. Tali messi avevano probabilmente anche l'incarico di perorare la causa di F ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] 1986, pp. 31-34, 37 s. (ipotizza che sia stata redatta da D. una lettera di Carlo Magno all'imperatore Michele di Bisanzio); E. Cau-M. A. Casagrande Mazzoli, in Storia di Pavia, II, Milano 1987, pp. 192-99; M. Lapidge, The lost 'Passo Metrica ...
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ARSENIO
Armando Petrucci
Questo personaggio, che, con la sua abilità, la sua ambizione, la sua avidità, il suo ardimento, improntò di sé molta parte della storia della Chiesa del IX secolo e ispirò [...] Oriente, fossero aggiunte espressioni di lode riguardanti l'imperatore Ludovico II, il quale tentava allora un riavvicinamento a Bisanzio; fu sempre per intervento di A., infine, che gli scomunicati arcivescovi Guntario e Teutgado furono ricevuti a ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] e potere, in Un pontificato ed una città: Sisto IV (1471-84), Roma 1986, p. 46; G. Resta, Francesco Filelfo tra Bisanzio e Roma, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte, Padova 1986, p. 5; C. Bianca, "Auctoritas" e "veritas": il ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] Scriptores rerum Merovingicarum, I, 1, a cura di B. Krusch - W. Levison, 19512, p. 477; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 225-230; B.M. Apollonj Ghetti et al., Esplorazioni sotto la confessione di S. Pietro in ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...