Giovanni Italo (anche Longobardo)
Giovanni Italo
(anche Longobardo) Filosofo (n. verso il 1030, in Italia meridionale). Dalle fonti bizantine si ricava che, ancora bambino, seguì il padre in Sicilia [...] durante la spedizione bizantina guidata da Giorgio Maniace (1038-40) e che giunse a Bisanzio, per motivi ignoti, nel corso del decennio seguente. Allievo di Michele Psello, durante il regno di Michele VII Duca (1071-78) godette del favore dell’ ...
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Storico e diplomatico bizantino (n. Tessalonica 500 circa - m. 564), fu inviato in Italia per trattare con i Goti l'inserimento pacifico dell'Italia nell'Impero. Scoppiata la guerra, fu tenuto in prigione [...] dai Goti (536-39), finché, liberato per le vittorie di Belisario, tornò a Bisanzio, dove fu creato patrizio e magister officiorum. Negoziò quindi la pace col re di Persia Cosroe I (550 e 556). Della sua Storia, serie di biografie degli imperatori ...
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Fratello (sec. 11º) di Mansone II, titolare del ducato. Dopo aver privato del potere il fratello, fu a sua volta cacciato da Guaimario principe di Salerno (1039), che poi ridiede a Mansone il ducato conservandone [...] il dominio effettivo. Ma nel 1052 G., che si era rifugiato a Bisanzio, fu richiamato dagli Amalfitani e governò fino al 1069, associandosi il figlio Sergio IV. ...
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TERVEL khān dei Bulgari
Angelo Pernice
Fu, secondo alcuni studiosi, l'immediato successore, secondo altri il secondo successore, di Asparuch (Isperich), fondatore del primo stato bulgaro nella regione [...] del basso Danubio. Ciò che di lui si sa si riferisce soltanto ai suoi rapporti con Bisanzio. Nel 705 egli aiutò Giustiniano II a rientrare in Costantinopoli e a riprendere il potere, ricevendo in ricompensa il titolo di Caesar. Se Giustiniano in ...
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Poeta sloveno (Canale, Gorizia, 1886 - Eugene, Oregon, 1973), prof. di storia dell'arte nelle univ. di Lubiana e di Cracovia. Ha raccolto le sue impressioni di prigionia nel volume di poesie Tristia ex [...] Siberia (1920). Come studioso si è occupato soprattutto dell'arte degli Slavi e di Bisanzio (Historia sztuki starochrześciańskiej i wczesnobizantyńskiej "Storia dell'arte paleocristiana e antica bizantina", 1931; Umetnost južnih Slovenov "L'arte ...
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R Moneta d'oro fondamentale nel sistema numismatico musulmano durante il Medioevo, così come il dirham (v.) lo era per l'argento. Il nome e la moneta, attraverso i popoli aramaici, erano già venuti agli [...] Arabi prima dell'islamismo da Bisanzio: si tratta del denarius aureus romano, δηνάριον χρυσοῦν bizantino. Nei primi tempi della conquista della Palestina, della Siria e dell'Egitto gli Arabi usarono la moneta aurea bizantina, poi ne coniarono ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] -88); C. Falconi, Storia dei papi e del papato, II, I papi dei secoli di ferro scelgono l'Occidente (Il grande scisma con Bisanzio), Roma-Milano 1968, pp. 215-17; G.P. Bognetti, I rapporti etico-politici fra Oriente e Occidente dal secolo V al secolo ...
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Vedi PELLA dell'anno: 1965 - 1973
PELLA (Πέλλα, Pella)
Ph. M. Petsas
Città dell'antica Macedonia nel territorio della Bottièa, capitale del regno macedone dal tempo di Archelao (circa 400 a. C.), residenza [...] di Filippo e città natale di Alessandro.
Stefano di Bisanzio (s. v. Pella) riferisce che il più antico nome della città era Boùnomos o Bounòmeia (Βούνομος o Βουνόμεια = pascolo di buoi). Il nome storico è tramandato di regola nella forma Πέλλα (così ...
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Doge di Venezia (m. Venezia 1229), 44º della serie tradizionale, figlio di Sebastiano. Succeduto nell'ag. 1205 a Enrico Dandolo, dovette affrontare l'organizzazione, lo sfruttamento e la difesa del nuovo [...] vastissimo impero conquistato in Oriente dai Veneziani sotto Dandolo, in concorrenza con i signori latini di Bisanzio e contro i tentativi di riscossa greca, la minaccia bulgara e le trame genovesi; sotto di lui fu anche organizzata la colonizzazione ...
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Comune della prov. di Potenza (205,1 km2 con 17.295 ab. nel 2008). Situato sulle falde settentrionali del massiccio vulcanico del Monte Vulture, a 530 m s.l.m., è un centro di produzione agricolo-forestale [...] e di servizi; industrie automobilistiche.
Sede vescovile suffraganea di Bisanzio, fu sottratta all’influenza bizantina dai Normanni, che nel 1041 vi stabilirono per qualche tempo la capitale dei loro domini in Puglia, ampliandola e fortificandola. La ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...