CATTANEO DELLA VOLTA, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Giovanni Battista e da Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato il 12 luglio 1680 nella parrocchia di S. Torpete.
Nulla [...] Schulenberg, che aveva sostituito il Botta Adorno, dilagava, nella primavera del 1747, nella Val Polcevera e in Val Bisagno, il C. manteneva attivamente la carica, ottenuta l’anno precedente, di commissario sindicatore nelle tre podesterie devastate ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] in pubblica udienza al Senato.
Subito dopo gli venne affidata la spada di capitano, ovvero governatore, della Valle di Bisagno. Nel 1623 entrò di nuovo a far parte del magistrato di Corsica e di una magistratura di recente costituzione, quella ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] giorno dopo fu oggetto di un decreto ben più grave. Dopo la sommossa controrivoluzionaria del 4-5 settembre in Val Bisagno e in Valpolcevera, il governo provvisorio provvide all'arresto anche di una quarantina di nobili che vennero rinchiusi nell ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 18 luglio del 1679, primogenito di Giovanni Battista e di Maddalena, figlia di Cesare Gentile, e fu battezzato nella parrocchia [...] nel 1747, negli anni difficilissimi della lotta contro l’Austria, mentre suo figlio Giacomo, deputato alle fortificazioni del Bisagno, espletò con diligenza le sue funzioni durante l’assedio austriaco. Dopo essere stato quasi sempre aggregato al ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] fu in seguito dispensato. Venne poi incaricato di sindacare i giurisdicenti e gli ufficiali di Stato della Polcevera, del Bisagno e di Sestri Ponente. Eletto l'anno dopo padre del Comune, sospese tale carica perché nominato ambasciatore straordinario ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] stati confiscati dal Comune di Genova e da quello di Ventimiglia. Il 15 luglio 1254 approvò la nomina di Enrico del Bisagno, scriba del Comune, come ambasciatore genovese, per affidare a Firenze l'arbitrato nella lotta tra Genova e Pisa; il 17 nov ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] doge eletto, Prospero Adorno, rilasciava un salvacondotto per il F. e per gli altri Fregoso, affinché abbandonassero la Val Bisagno e si recassero oltre il Magra.
Salito al potere Ludovico, il F. venne mandato, nell'agosto del 1461, come ambasciatore ...
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DI NEGRO, Enrico
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini.
Nel 1216 è ricordato un suo zio, Bonvassallo Lornellini; suoi fratelli furono Pietro, Giacomo, [...] genovesi sul territorio di Albisola.
Il 15 luglio 1254 fu tra i consiliarii che assistettero alla nomina di Enrico del Bisagno ad ambasciatore presso il Comune di Firenze, scelto come arbitro nelle controversie tra Genova e Pisa. Tre giorni dopo ...
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CATTANEO DELLA VOLTA, Tommaso
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, ultimogenito del nobile Cristoforo e di Ginevra di Giusto Cattaneo, verso il 1470 e, come il padre e i fratelli, partecipò [...] da Carlo V, aveva posto l’assedio a Genova. Il C. e i colleghi si recarono all’accampamento del Colonna in Val Bisagno e trattarono con lui la resa a patti della città; ma l’attacco del marchese di Pescara, disceso attraverso la Val Polcevera e ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] di Gian Luigi Fieschi, cui il re concesse, per l'appoggio militare ricevuto, il governo della Riviera di Levante, dal Bisagno alla Spezia, traducendo in riconoscimento di diritto quanto dai Fieschi era esercitato di fatto da oltre due secoli.
Nei ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...