Generale, nato a San Fratello (Messina) nel 1867. Tenente alla battaglia di Adua, vi guadagnò una ricompensa al valore. Rientrato in Italia, passò nello Stato maggiore. Nel 1908 fu inviato a comandare [...] 'Ordine militare di Savoia e due ricompense al valore. Durante la guerra italo-austriaca fu comandante della brigata Bisagno durante l'offensiva austriaca in Trentino; di un raggruppamento alpino nell'offensiva dell'Ortigara (giugno 1917): della 51 ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] il mare una catena meno elevata che limita con la prima il solco longitudinale in cui scorrono l'alto corso del Bisagno e la Lavagna (Valle di Fontana Buona); altre valli longitudinali chiuse da catene parallele, sono la valle della Vara, che si ...
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PIACENTINI, Marcello
Architetto, figlio di Pio (v.), nato l'8 dicembre 1881 in Roma, dove vive. Conseguì nel 1904 la laurea di architetto civile; è ora insegnante di urbanistica nell'Istituto superiore [...] del centro di Bergamo (1906), per la congiunzione dei palazzi capitolini (1913), per il piano regolatore della spianata del Bisagno in Genova (1923), per un arco di trionfo nella stessa città (1923).
Fra le numerosissime opere da lui eseguite ...
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DELLA VOLTA, Ingone (Ingo)
Giovanna Petti Balbi
Può essere considerato il capostipite della potente famiglia genovese di origine viscontile e secondo alcuni anche l'artefice del mutamento del cognome [...] quali i Burone, i "de Flexia", i "de Castro". Padrone a titolo feudale di terre in Genova e in Val Bisagno, finanziò le più ardite imprese commerciali che fecero dei Della Volta una delle cinque famiglie cittadine che detenevano nelle loro mani circa ...
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GARIBBO, Luigi
Linda Kaiser
Nacque a Genova nel 1782; nel 1802 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti.
Si dedicò, in particolare, alla tecnica dell'incisione su rame. La sua produzione figurativa [...] riva dritta del porto di Genova durante la burrasca memorabile del 25 dicembre del 1821 e la Veduta del ponte della Pila sul Bisagno presso alle mura di Genova, poco dopo il suo diroccamento per la gran piena del 26 ottobre del 1822, diffuse in città ...
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Di famiglia illustre genovese, visse nel sec. XVII. Dotato di bell'ingegno, ma dominato da perversi sentimenti, sciupò in vita disordinata il patrimonio, e fu condannato a morte in contumacia per atti [...] sul 24 giugno 1672, ma fu scoperta per rivelazione di un partecipe, e il D. T., che già era entrato in Val Bisagno, dovette cercar scampo nella fuga. Ne venne una breve guerra tra Genova e il duca di Savoia. Riparato ancora e vissuto qualche tempo ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] lazzaretto di S. Chiara, il primo ad essere aperto e uno degli ultimi ad essere chiusi; qui vennero ospitati gli appestati del Bisagno, dove il morbo causò 12.000 vittime.
Il 15 ott. 1658 il C. fu eletto doge. La votazione avvenne col nuovo sistema ...
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Durante il dominio di Luigi XII su Genova, gli Adorno vissero in bando e tornarono in città solo dopo la cacciata dei Francesi dall'Italia, per opera della Lega Santa. Avendo tuttavia papa Giulio II favorito [...] A. uscirono di città e si rifugiarono nei loro castelli. Ma tornaron presto all'assalto, quelli dalla valle del Bisagno, questi dalla Polcevera. Giano Fregoso, impotente a resistere, abbandonò il potere e fuggì. Antoniotto A. fu acclamato signore (24 ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] Luca Cambiaso «quattro [statue] […] lavorate per la fontana del signor Gaspare Bracelli, fabricata per delitia della sua villa di Bisagno», già «al presente molto maltrattata e logorata dal tempo» (Soprani, 1674, p. 45). Tali figure, di cui ignoriamo ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] fu chiamato, con un folto gruppo di influenti cittadini, a ratificare la procura conferita nel 1254 a Enrico di Bisagno come plenipotenziario genovese nelle trattative di pace con Pisa.
Una precaria tregua fallì per molteplici motivi di attrito e ...
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rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...
s. f. Stravolgere a fini speculativi l’assetto edilizio e urbanistico dei piccoli centri urbani, in spregio a ogni criterio di pianificazione e alla tutela dei valori paesaggistici. ♦ Per capire che cosa significhi «rapallizzare», Rapallo non...