Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] osservabile nel neonato umano, nell'adulto può essere inibita nel caso di sapori amari come quelli del caffè, della birra, degli aperitivi e dei cioccolati amari, che con l'esperienza possono diventare gradevoli.
I meccanismi molecolari e cellulari ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] sapogenine o da alcaloidi steroidici. È stato inoltre possibile preparare la vitamina D partendo dagli steroli del lievito di birra. Infine, è noto che alcuni batteri producono la stessa vitamina B12 contenuta nel fegato (cobalamina). In questa sede ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] pasteuriani nella conservazione degli alimenti, del latte, grazie alla 'pastorizzazione', nella produzione del vino e della birra. In campo strettamente medico, la prima applicazione pratica del pasteurismo fu l'antisepsi. Nel 1865 Lister osservò ...
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Neuroni specchio
Giacomo Rizzolatti
Maddalena Fabbri-Destro
L’uomo è un animale eminentemente sociale la cui vita dipende dalla capacità di capire cosa fanno gli altri, comprendendone le intenzioni [...] stimoli acustici. Questi erano costituiti da parole o da pseudoparole contenenti una doppia f (baffo) o una doppia r (birra) e suoni bitonali. La f è una consonante labiodentale e non richiede, per essere pronunciata, un particolare coinvolgimento ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] genomi il cui studio ha raggiunto un'evoluzione uguale o maggiore del genoma umano. Per esempio, il lievito della birra Saccharomyces cerevisiae (il primo eucariote il cui genoma è stato completamente sequenziato) ha rappresentato con i suoi 6200 ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] l'organizzazione e il funzionamento del corpo.
Uno dei rituali più semplici e comuni era quello di offrire una tazza di chicha ('birra di granturco') a un ospite e bere insieme a lui. Questo rito era sia un segno di ospitalità sia un'espressione dell ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] , in Europa, in Canada e in Giappone, avevano completato la prima sequenza di un genoma eucariotico, quello del lievito di birra Saccharomyces cerevisiae, il cui DNA è formato da 12 milioni di basi. Nel dicembre 1998 il Sanger centre, un centro di ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] degli anni Settanta; poi ha cominciato a diminuire. Parallelamente è cresciuto il consumo dei superalcolici, della birra e soprattutto delle bevande analcoliche.
In termini di macronutrienti energetici, la razione complessiva, espressa in calorie ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] e l'olio era usato per le malattie della pelle, mentre l'estratto dei semi mescolato con bevande alcoliche come la birra veniva proposto per gastriti e cistiti; associato con i porri era invece consigliato per il trattamento di alcune dermatiti ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] da compressione può paragonarsi invece quella che nel miocardio si verifica per una cronica ipervolemia (dei bevitori di birra).
L'atrofia delle fibre muscolari scheletriche, che interviene dopo la denervazione, non interessa naturalmente solo il ...
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birra
s. f. [voce di origine germ. (cfr. ted. Bier, oland. bier, fr. bière, ingl. beer), che in varî paesi ha sostituito i nomi der. dal lat. cer(e)visia (v. cervogia)]. – 1. Bevanda moderatamente alcolica ottenuta dalla fermentazione del...
birro
s. m. [forse lat. tardo birrus «rosso» (dal gr. πυρρός), per il colore della casacca]. – 1. Agente di polizia nei tempi passati; oggi quasi sempre con valore spreg. (modi, maniere da birri) e più comunem. nella forma sbirro. 2. Nell’attrezzatura...