PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] da Graevius, nel terzo volume delle Antichità romane, escluso il De rebus bellicis): il metodo storiografico inaugurato da BiondoFlavio dava i suoi frutti migliori. Tra i giuristi culti si era ormai diffusa la consapevolezza che le istituzioni ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] maestro, con un giudizio altamente positivo, quella che appare come una vera e propria lacuna nell’opera di BiondoFlavio (che non lo menziona), ne sottolineò le grandi capacità retoriche e oratorie, l’eleganza ed erudizione straordinarie. Firenze ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] sua produzione letteraria d'occasione e cortigiana. Nel 1433 infatti recitò un epitalamio per le nozze della figlia di BiondoFlavio; nel 1437-38 ebbe uno scambio epistolare con Isotta Nogarola; nel 1440 con un allievo del padre, Bernardo Giustinian ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] del De situ Iapigiae, da cui discende la rivendicazione di ordine regionalistico nei confronti di una tradizione corografica nazionale (BiondoFlavio, L. Alberti), che aveva trascurato la provincia di Terra d'Otranto. Oltre a Galateo, la Descrizione ...
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CEBÀ (Grimaldi), Niccolò
Marco Palma
Nacque a Genova tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV, primogenito di Tommaso e Caterina Lomellini. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, di cui si [...] 31r, 42v, 46v-47v, 62v, 64v, 66rv, 81r, 82r, 83r, 85r; Id., Satyrae, IX, 10, Venetiis 1502, pp. n.n.; BiondoFlavio, Italia illustrata, Venetiis 1510, p. 51v; Ch. de Longueil, Epistolarum libri, III,Basileae 1562, p. 223; L. Bruni, Epistolarum libri ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] della Roma instaurata e dell'Italia illustrata il F. ha omesso molte delle citazioni di autori antichi riportate da BiondoFlavio e semplificato o tralasciato i passi più complessi contenuti negli originali.
Il F. curò infine l'edizione italiana del ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] capitano dei Bianchi: ch'egli aiutasse il suo segretario, Peregrino Calvi, a dettar le lettere, secondo l'attestazione di FlavioBiondo (Decades II, 9), è possibile, ma non certo (dovremo riparlare del Calvi per una sicura mistificazione); e forse da ...
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BRACELLI (Bracello, Bracellio, Bracellus, Bracelleus, de Bracelleis), Giacomo (Iacopo)
Cecil Grayson
Nacque nel 1390, forse a Sarzana, da una famiglia oriunda della Spezia. Fu "iuris utriusque consultus" [...] quest'ultima opera pare che il B. abbia fatto tre redazioni: una primitiva nel 1418, una seconda che mandò a FlavioBiondo, il quale la riprodusse quasi letteralmente nell'Italia illustrata, e una terza che accompagnava la lettera ad Enrico de Merla ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] , questa, che il B. aveva già in qualche modo anticipato un anno prima nell'epistola del 7 giugno 1435 a FlavioBiondo, in risposta al suo De elocutione romana, quando aveva avanzato l'ipotesi che accanto al "literatus sermo" fosse sempre esistito ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] di ripartire l'indomani mattina per Napoli, dove era atteso da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da FlavioBiondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal papa, Niccolò V, che volle leggere il volume delle Satyrae predisposto per ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).