DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] .
Il D. ebbe rapporti personali ed epistolari con numerosi unianisti: Francesco Barbaro, Zaccaria Barbaro, Gianfrancesco Poggio, FlavioBiondo, per la stampa della cui opera Italia illustrata si prodigò intensamente, il cardinale Iacopo Ammannati de ...
Leggi Tutto
CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] gruppo bronzeo da collocare sopra il portico di S. Martino a Valenza. Inoltre a Roma C. III incoraggiò Lorenzo Valla e FlavioBiondo. Gli mancò, però, certamente la grande visione di Niccolò V e Gianozzo Manetti per la creazione di una nuova capitale ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] questo primo saggio pubblicò, tra il 20 dic. 1481 e il 7 febbr. 1482, le due parti dell'opera storica di FlavioBiondo, Roma instaurata,De origine et gestis Venetorum,Italia illustrata. Il 13 febbr. 1483vide la luce il capolavoro veronese del B.: De ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] di talune parti della Geografia: fonti classiche (Strabone, Tolomeo, Mela, Plinio, Guido Ravennate), fonti medioevali (FlavioBiondo, Cristoforo Buondelmonti), carte nautiche, carte corografiche. Sono state indagate le affinità e le differenze fra i ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] II e a Caterina de' Medici, è costruita secondo l'intento, e in buona parte sulla falsariga, dell'Italia illustrata di FlavioBiondo; è opera, cioè, secondo le parole dello stesso A., non di cosmografo, ma di "geografo topografo e historico insieme ...
Leggi Tutto
BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] di Frisinga, Veit Arnpeck; di autori italiani, cita Andrea Dandolo, Andrea Navagero, Marino Sanuto, e in particolare FlavioBiondo ed Enea Silvio Piccolomini. La fonte principale per la storia ungherese è la Chronica Hungarorum di Giovanni Thuróczy ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] per l'incarico di storico ufficiale della Repubblica, a cui i tre aspiravano nonostante le autorità si orientassero verso FlavioBiondo. La furibonda lite, scatenatasi specie con il Trapezunzio, contro il quale fulminò una feroce e oscena invettiva ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] Plinio, Livio, Seneca, Plutarco e Dionigi di Alicarnasso, così come Bruni e Bracciolini, Giovanni Villani, Matteo Palmieri, FlavioBiondo e Marcantonio Sabellico (Coccio). Nonostante il suo uso retorico delle orazioni (come in Livio) e il suo ricorso ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] nella pratica di insegnamento della lingua latina), l'altra alla nuova corrente, già ispirata anche dall'umanista FlavioBiondo, che considerava non solo la lingua volgare una continuazione della lingua latina, ma anche il migliore strumento ...
Leggi Tutto
MOMBRIZIO, Bonino
Serena Spanò Martinelli
MOMBRIZIO (Montebretto), Bonino. – Nacque a Milano (secondo Bossi, seguito dai repertori successivi) nel 1424 da Bartolomeo (Bertola, Bartolo). Pare essere [...] (1436-50). Il M. è registrato fra i numerosi illustri discepoli «esterni»: personalità diverse, non strettamente coeve, da FlavioBiondo a Pietro Bembo, da Nicolò Copernico a Ludovico Castelvetro, da Pier Candido Decembrio ad Aldo Manuzio, a Iacopo ...
Leggi Tutto
flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).