FERRARINI, Michele Fabrizio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Reggio Emilia intorno alla metà del sec. XV. Entrò ben presto nell'Ordine dei carmelitani di osservanza mantovana nel convento della sua città, [...] competenza che, nel suo tempo, poteva trovare riferimento in un gruppo assai limitato di precursori, quali Ciriaco Pizzicolli, FlavioBiondo, Bernardo Rucellai. Il F. si dedicò, infatti, ad un'appassionata opera di ricerca, di censimento e di ...
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Verucchio (Verrucchio)
Eugenio Chiarini
Il borgo di V. (castrum Veruculi), posto, coi ruderi della sua grande rocca a strapiombo, al limite meridionale della pianura romagnola (prov. di Forlì), in apertissima [...] anni dopo la morte del poeta, l'Ottimo, il Lana, Pietro, Guido da Pisa; più tardi il forlivese FlavioBiondo (" Veruculum prima Malatestarum patria "). E inclinano oggi a confermarla, pur al riparo di qualche " forse " o " probabilmente ", studiosi ...
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Vedi SEPTEMPEDA dell'anno: 1966 - 1997
SEPTEMPEDA (v. vol. VII, p. 202)
M. Luni
Nel territorio vicino a San Severino Marche sono avvenuti negli ultimi decenni significativi ritrovamenti relativi al popolamento [...] -antica, determinando il sorgere nel Medioevo di San Severino c.a 2 km a O. S. è menzionata da FlavioBiondo e due iscrizioni settempedane sono trascritte da Ciriaco di Ancona; altre ancora vennero segnalate nei secoli successivi.
Bibl.: G. Annibaldi ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] , cod. lat.cl. XIV, 12). La sua fama, però, era legata soprattutto ad un'opera ora perduta, il Bucolicon,che FlavioBiondo, nella sua Italia illustrata (Basilea 1559, p. 347), giudicava seconda soltanto alle Bucoliche di Virgilio e che il Massera (pp ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] aere partiario Ioannis Baudi, Ioannis Bremii et Gulielmi Ferrarii" una pregevole ristampa della Roma instaurata et Italia illustrata di FlavioBiondo. È questa l'unica opera cui il B. partecipò finanziariamente; egli la curò con grande diligenza e la ...
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BARTOLOMEO di Carlo da Vercelli
Alfredo Cioni
Tipografo in Venezia e Brescia durante il sec. XV. Gli archivi della città di Vercelli, per il periodo che qui interessa, non posseggono documenti concementi [...] e occasionalmente tipografo. Il suo primo prodotto noto in questa città è l'edizione (1482) della Roma triumphans di FlavioBiondo, copia della precedente di Mantova attribuita a Pietro Adani de Micheli, Giorgio e Paolo tedeschi, circa 1472. Il ...
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BARBO, Niccolò
Franco Gaeta
Figlio di Piero e di Chiara Bocco, napque a Venezia circa il 1420. Presentatosi nel 1438 per l'anunissione a sorte nel Maggior Consiglio, lo si ritrova come avvocato "per [...] e Paolo della Pergola e fu uomo di lettere, come attestano le sue relazioni con Francesco Barbaro, Antonio Beccadelli, FlavioBiondo, Andrea Contrario, Guarino Guarini, Isotta Nogarola, Tommaso Pontano e Maffeo Valaresso. Restano di lui una Oratio in ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).