L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] alle esperienze di Prévost e Dumas, i quali nel 1824 misero in evidenza il ruolo che in tale evento biologico avevano gli 'animalculi' o gli 'zoospermi', ovvero gli spermatozoi. I due studiosi replicarono un protocollo sperimentale che era stato ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] di geni 'cattivi', tra 'normali' e 'anormali'.
È certamente vero che il DNA aiuta l'antropologo a capire il "divenire biologico" dell'uomo, per dirla con Dobzhansky, e a ricostruire la nostra evoluzione come specie, ma è altrettanto vero che arrivare ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] , che sono quasi arrivati a dichiarare per iscritto che la vita è impossibile (Joyce e Orgel, 1993; Ferris et al., 1996). I biologi cercano di non fare questo tipo di errore.
La prima molecola capace di replicarsi era costituita da RNA o da un quasi ...
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Regole funzionali per decidere
Leslie A. Real
(Department of Biology, Indiana University Bloomington, Indiana, USA)
La rappresentazione accurata ed effìciente dell'ambiente nel quale un organismo vive [...] di più, ma anche facendo in modo che altri si riproducano meno. Così, da un punto di vista biologico danneggiare altri individui piuttosto che aiutarli può persino essere vantaggioso poiché riduce il loro successo riproduttivo. Come si origina ...
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RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] di un mondo a RNA è stata come un'illuminazione per i biologi, essa ha costituito un fardello oneroso per i chimici. La condizione al mondo a RNA pone problemi in termini sia chimici sia biologici. Poiché non ci sono tracce del quasi-RNA nei sistemi ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di embrioni di pollo e coltivate in mezzo liquido costituito da amminoacidi essenziali in assenza o presenza di 10-100 unità biologiche di NGF. In assenza di NGF le cellule nervose vanno incontro a totale disintegrazione nei primi due o tre giorni di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] generale della vita, perseguito da Gottfried Reinhold Treviranus (1776-1837), non a caso uno dei primi a usare il termine "biologia". L'interesse preminente per lo sviluppo delle "forme", vale a dire delle strutture animali e vegetali, dà un impulso ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] per spiegare la generazione di forme o di strutture complesse. Si tratta, come abbiamo visto, di spiegare la genesi di strutture biologiche superiori di vario tipo, come una mano, un'ala, una penna, un tubulo renale, l'occhio composto di una mosca o ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 4,9 miliardi di anni fa ca., si può parlare di 'età' della Terra.
La teoria dell''esplosione della vita'. Il biologo Stephen J. Gould, della Harvard University, nel suo libro Wonderful life avanza l'ipotesi che all'inizio del Cambriano (570 milioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] è in relazione ai criteri standard come il colore della pelle, il tipo di capelli. La razza è dunque un concetto biologicamente privo di significato. Gli esseri umani si sono incrociati lungo tutta la loro storia evolutiva e pertanto l'idea che ci ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...