La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] fanno passare in secondo piano il ruolo dei singoli ricercatori. Nel contesto della vaccinologia il ruolo delle teorie biologiche è limitato ai dispositivi sperimentali, che danno loro un senso e una particolare occasione di applicazione.
Il futuro ...
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SPERRY, Roger Wolcott
Claudio Massenti
Psicobiologo statunitense, nato a Hartford (Connecticut) il 20 agosto 1913, morto a Pasadena (California) il 17 aprile 1994. Acquisito (1937) nel College Oberlin [...] s'iscrisse alla facoltà di Zoologia dell'università di Chicago, dove svolse una significativa attività sperimentale in stretto rapporto con il biologo di origine austriaca P.A. Weiss. Nel 1941 ottenne il Ph.D. in zoologia e nello stesso anno, con la ...
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SENESCENZA e SENILITÀ (XXXI, p. 378)
Giuseppe Levi
Il fenomeno della senescenza viene prospettato in modo differente dai medici e dai biologi. I primi, riferendosi in modo esclusivo ai processi morbosi [...] hanno tentato di fare, le cause della senescenza, è un errore di principio; "il processo è inerente alle proprietà biologiche essenziali degli organismi, delle quali è opera vana di ricercare le cause. Queste s'identificano colle ragioni profonde del ...
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FRANCESCHI, Giacomo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 2 marzo 1776 a Parezzana, presso Lucca, da Giovan Domenico, locale chirurgo condotto formatosi a Montpellier, e da Vittoria Giusti. Dopo aver compiuto [...] nei principali centri della cultura medico-scientifica dell'epoca: a Napoli, nelle scuole dell'anatomista e igienista D. Cotugno e del biologo e medico D. Cirillo; a Vienna, allievo per due anni di J.P. Frank; a Milano, presso l'ospedale Maggiore ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] aveva iniziato a dedicarsi alla ricerca scientifica, sotto la guida dei suoi maestri napoletani e in particolare del biologo U. Pierantoni. Nel 1938 venne nominato assistente incaricato presso l'istituto d'igiene dell'università di Palermo.
Nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] '. L'eugenica fiorì però a partire dal 1900, dopo la riscoperta della teoria di Mendel secondo la quale la composizione biologica degli organismi è determinata da certi 'fattori', in seguito riconosciuti come geni. All'inizio del XX sec. i movimenti ...
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La grande scienza. Il Progetto genoma umano
Daniel J. Kevles
Il Progetto genoma umano
Il Progetto genoma umano o HGP (Human genome project) ha avuto origine negli Stati Uniti verso la fine degli anni [...] genoma umano. Verso la metà del 1990 il giornalista Robert Wright faceva osservare sulle pagine di "The new republic" che "i biologi e gli studiosi di etica hanno speso fiumi di parole per metterci in guardia dalla china scivolosa dell'eugenica e per ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] produzione fenomenica.
Non è chi non veda come questo stato di cose finisca per allontanare anziché avvicinare gl'interessi del settore biologico da quelli del settore medico. Anche la m., è ben noto, subisce le sue mode e talora infelici mode; ma la ...
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Levi-Montalcini, Rita
Alessandra Magistrelli
La passione per lo studio del cervello, l’amore per la cultura
Nata all’inizio del Novecento, la scienziata italiana Rita Levi-Montalcini si è dedicata allo [...] ’erano Salvatore Luria e Renato Dulbecco, anch’essi futuri premi Nobel; insieme frequentavano i corsi di un grande biologo, Giuseppe Levi, studioso della crescita cellulare, in particolare nel tessuto nervoso.
Guerra e dopoguerra
Nel 1938 il governo ...
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Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] tempo un tipo di morte cellulare con caratteristiche diverse rispetto alla necrosi, ma solo negli anni 1980 il biologo statunitense H.R. Horvitz ha fornito, nel nematode Caenorhabditis elegans, le prime evidenze sperimentali dell’esistenza dei geni ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...