Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dello sviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla [...] filosofia organicistica (Science and philosophy of the organism, 1908).
Vita e attività
Allievo di E. Haeckel, di W. His e di W. Roux, fu prof. di filosofia nelle univ. di Heidelberg (1911-19), di Colonia ...
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Le hasard et la nécessité (trad. it. Il caso e la necessità) Saggio (1970) del biologo francese J. Monod (1910-1976), il cui titolo completo è Le hasard et la nécessité: essai sur la philosophie naturelle [...] de la biologie moderne. ...
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WASMANN, Erich
Nacque a Merano il 29 maggio 1859, entrò tra i gesuiti il 28 settembre 1875, morì a Valkenburg (Olanda) il 27 febbraio 1931.
Biologo e filosofo, è autore di numerose, importanti ricerche [...] (1897); Vergleichende Studien über das Seelenleben der Ameisen (1897); Psychische Fähigkeiten der Ameisen (1899); Moderne Biologie und Entsicklungstheorie (1904); Haeckels Monismus, eine Kulturgefahr (1919); Eins in Gott (1919); Ameisenmimikry (1925 ...
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Filosofo greco (m. 287 circa a. C.). Succeduto ad Aristotele nella direzione del Peripato, ha lasciato opere di botanica e mineralogia oltre ai Caratteri morali, opera che costituisce un importante documento [...] .), la seconda tratta della fisiologia e delle applicazioni pratiche delle piante; in ambedue le opere T. si rivela il primo biologo che abbia studiato i fenomeni naturali da un punto di vista puramente naturalistico (e non filosofico). Si hanno ampi ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] che, per la sua stessa natura, non può essere oggetto di studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire, sicché ogni sforzo per imparame qualcosa di più viene scoraggiato.
C'è comunque ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] tutti gli esseri animati. Sue funzioni sono la generazione e la nutrizione" (Dell'anima, 2, 4, 415 a). La fisica e la biologia di Aristotele sono molto vicine. La sola particolarità di un essere vivente è di possedere un suo principio motore, l'anima ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] , 4 (1989), Suppl. 4, pp. 34-37; Bioetica, a cura di A. Di Meo e C. Mancina, Bari 1989; J. Bernard, De la biologie à l'éthique, Parigi 1990; D. Courmoyer, C. Th. Caskey, Gene transfer into humans. A first step, in New England Journal of Medicine, 323 ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] dei fenomeni senza alcuna elaborazione intellettuale, un simile atteggiamento è inevitabile. Esso è l'analogo della celebre formulazione di quel biologo del XIX secolo, che dichiarava: ‟L'anima, non so cosa sia, non l'ho mai incontrata sotto i ferri ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] , la libertà o meno del volere umano – erano enigmi che l’uomo non avrebbe mai potuto risolvere. Il biologo Ernst Haeckel, invece, elaborò un positivismo di ispirazione materialistica (materialismo), secondo il quale l’intero universo obbedisce alla ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...