BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] 1937; C. Lombardo, G. C. B. a Pisa, in Riv. delle scienze mediche e naturali, XXIX (1938), pp. 97-121; G. Bizzarrini, D. Cestoni biologo…, in Atti e mem. dell'Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. 2, V (1939), n. 1, pp. 28-36; A. Pazzini, Bibl. di ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] questa proprietà fondamentale degli organismi. I numerosi problemi che le forme organiche ci pongono sono i problemi fondamentali della biologia: l'origine della forma, sia nell'individuo sia nella serie delle generazioni, è stato ed è pur sempre il ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] di genomi come quello umano.
Più in generale, l'i.g. permette lo sviluppo di una nuova forma di genetica, che il biologo molecolare svizzero C. Weissmann chiamò ''inversa'' in quanto procede in senso opposto a quello elaborato oltre 125 anni fa da G ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] che pretendeva stabilire una continuità fra l'uomo e l'animale nei fenomeni psichici coscienti un gruppo di biologi tedeschi proclamava la necessità di un approccio specificamente fisiologico del comportamento animale (M. Verworn, 1889; L. Loeb, 1890 ...
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NATURA, Conservazione della
Giuseppe Montalenti
Fino a pochi decenni orsono predominava nell'opinione corrente la concezione tradizionale dell'uomo che, signore della terra e di tutte le creature, può [...] di cui è dotato, che gli hanno consentito d'intraprendere l'evoluzione culturale, diversa e assai più rapida dell'evoluzione biologica, l'uomo è senza dubbio il più efficace modificatore degli equilibri naturali. E poiché egli ha espanso la propria ...
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ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Luciano Ronchi
Il termine "organizzazione" può avere diverse accezioni: può definire uno stato o un'azione. Secondo la prima accezione esso esprime il concetto di organismo, [...] basato sul concetto di sistema aperto, è derivato dalla "teoria dei sistemi aperti" in fisica e in biologia, formulata nel 1950 dal biologo L. von Bertalanffy. Questi ha sottolineato come una delle proprietà degli esseri viventi sia quella di operare ...
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LIMNOLOGIA (dal gr. λίμνη "lago")
Rina Monti
Scienza che studia i laghi, e considera ogni lago non come semplice elemento geofisico, o idraulico o biologico, ma come una complessa unità naturale, la [...] del Lago d'Orta e del Lago d'Idro, e pubblicò le carte batimetriche di numerosi altri laghi. Altri fisici, chimici, biologi, attratti dal Forel allo studio dei laghi, furono C. De Candolle, A. Delebecque, L. Duparc, J. de Guerne, G. Duplessis, H ...
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Matematica
Michiel Bertsch
Nei Paesi industrializzati (Cina e India comprese) la m. è generalmente considerata una delle scienze trainanti, ossia di importanza strategica per le società a forte base [...] sviluppi straordinari in campo biomedico. Quale sarà il ruolo della m.? Un primo problema è dato dal fatto che medici e biologi da soli non riescono a comprendere e manipolare la quantità enorme di dati che hanno a disposizione. È già nata una nuova ...
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Mondo occidentale. Distopia e apocalisse: definizioni. L’Apocalisse dell’(in-)umano. Bibliografia. Mondo arabo. Bibliografia
Mondo occidentale di Giuseppe Panella. – Distopia e apocalisse: definizioni. [...] del diluvio, 2010; e MaddAddam, 2013, trad. it. L’altro inizio, 2014) un paesaggio terrestre devastato dalla catastrofe biologica che ha distrutto i fondamenti del vivere associato.
Anche nella sua dimensione più propriamente fantapolitica e quindi ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] e degli strumenti della scienza dei sistemi agli esseri viventi, è indispensabile il contributo dei cultori delle scienze biologiche, delle scienze fisiche e dell'ingegneria. Una collaborazione del genere ha già preso l'avvio con la bioingegneria ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...