Alla ricerca dei morfogeni
Edoardo Boncinelli
(Dipartimento di Ricerca Biologica e Tecnologica, Istituto Scientifico San Raffaele Milano, Italia)
Lo sviluppo embrionale e postembrionale del cervello [...] il cervello occupa una posizione tutta particolare. Per questo organo, come per tutti gli altri organi del nostro corpo, il biologo si può porre due ordini di interrogativi: uno riferito al suo funzionamento, l'altro alla sua formazione. In una certa ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] animali abbiano avuto origine gli elefanti che oggi conosciamo, così alti, con la proboscide e le zanne all'insù? I biologi dicono che nel corso del tempo le specie si trasformano, e chiamano evoluzione questo lungo processo di cambiamento.
Che cos ...
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Volterra, Vito
Luca Dell’Aglio
Il matematico che si interessava di prede e predatori
Il matematico e fisico italiano Vito Volterra è una delle principali figure della scienza italiana tra l’Ottocento [...] l’analisi funzionale. Si è occupato anche di vari aspetti applicativi della matematica, soprattutto in relazione alle indagini in campo biologico. Studiò a Firenze e alla Scuola Normale di Pisa e nel 1883 proprio all’Università di Pisa iniziò il suo ...
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Modellistica matematica
Giorgio Israel
Mimmo Iannelli
Caratteristiche e origini
di Giorgio Israel
Un modello matematico è uno schema espresso in linguaggio matematico e volto a rappresentare un fenomeno [...] specie in modo esauriente è dato dal seguente sistema:
Ogni funzione presente nelle equazioni ha un suo specifico significato biologico: ε[H] rappresenta il tasso intrinseco di crescita della preda, che spesso si assume nella forma specifica ε[H ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] di altri scienziati ai quali Darwin deve molto, quali Jean Baptiste Lamarck, il geologo Charles Lyell e il maggiore dei biologi epigenetici, Karl E. von Baer. L'evoluzionismo di The origin - le cui leggi, come notò Charles S. Peirce, sono statistiche ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] storia evolutiva della vita, una concezione che, per la prima volta, integra i sistemi ecologici all'interno della biologia evoluzionistica in modo comprensivo e sistematico.
Alla radice del lavoro sulla teoria gerarchica c'è l'osservazione che gli ...
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PAOLONI, Leonello
Luigi Cerruti
– Nacque a Sassoferrato, in provincia di Ancona, il 21 novembre 1920 da Giuseppe e da Maria Chiavarini.
Il padre era un piccolo imprenditore e la famiglia era di tradizione [...] Palermo. L’insegnamento rientrava nel progetto di rinnovamento degli studi scientifici palermitani perseguito da Alberto Monroy, biologo di fama internazionale, che nel 1961 aveva chiamato a ricoprire la cattedra di chimica fisica Filippo Accascina ...
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crescita e sviluppo
Aldo Fasolo
Dalla cellula uovo all'organismo adulto
All'inizio era lo zigote cioè l'uovo fecondato: la storia individuale della stragrande maggioranza di organismi pluricellulari [...] verifica la qualità dei suoi geni e muore se porta geni letali precoci. La gastrulazione è considerata da molti biologi attuali come un momento critico, uno stretto collo di bottiglia attraverso il quale si passa solo rispettando regole selettive ...
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caso
Concetto che si contrappone a quello di necessità (➔), come evento che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti, e come rivendicazione dell’astratta [...] ne spiega la varietà e diversità. Al fondamentale uso della nozione di c. fatto dall’evoluzionismo darwiniano si riallaccia il biologo e filosofo Monod (Il caso e la necessità, 1971) che concepisce gli esseri viventi come definiti dalle tre proprietà ...
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azienda
Istituto economico che sviluppa nell’ambiente con cui interagisce processi di produzione e/o di consumo a favore dei soggetti economici che vi cooperano.
Concezione giuridica e unitaria dell’azienda
L’art. [...] teoria dei sistemi, che nasce, tra la metà degli anni 1950 e la fine degli anni 1960, per opera del biologo austro-americano L. von Bertalanffy, il quale nello studio degli organismi viventi si fece promotore di un approccio organicista – centrato ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...