antropocene
(Antropocene), s. m. Periodo geologico caratterizzato dalla funzione centrale dell’essere umano nella modificazione dell’ambiente terrestre.
• Di questi eventi, solo il terremoto ha cause [...] opera nostra. È il prodotto dell’Antropocene, la nuova era geologica che, secondo il termine coniato negli Anni 80 dal biologo Eugene Stoermer e popolarizzato dal Nobel per la chimica Paul Crutzen, sta riplasmando la Terra con le energie scatenate da ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] che siano infiniti i mondi". Solo di recente però è diventato possibile tradurre in scienza queste intuizioni. Fu il biologo americano J. Lederberg a coniare negli anni Sessanta del 20° sec. il termine 'esobiologia' per indicare gli studi su ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] La via obbligata iniziale si suddivide a questo punto in un numero enormemente grande di vie alternative, tra le quali l'evoluzione biologica opera la sua scelta. A questo punto si pone dunque il problema della natura di tale scelta, la domanda se i ...
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Popolazione
Massimo Livi Bacci
1. Definizioni
'Popolazione' è un insieme di individui collegati tra loro in unioni generalmente stabili e finalizzate alla riproduzione. È questa la definizione più semplice [...] questi elementi possono poi ricondursi al concetto di riproduttività - che poi è analogo al concetto di fitness dei biologi e dei genetisti, definita come "la capacità dell'individuo o del gruppo di contribuire alla discendenza delle generazioni ...
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Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] tempo un tipo di morte cellulare con caratteristiche diverse rispetto alla necrosi, ma solo negli anni 1980 il biologo statunitense H.R. Horvitz ha fornito, nel nematode Caenorhabditis elegans, le prime evidenze sperimentali dell’esistenza dei geni ...
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NEHER, Erwin
Claudio Massenti
Fisico molecolare tedesco, nato a Landsberg am Lech il 20 marzo 1944. Un particolare interesse per i problemi della biochimica e della fisica della membrana cellulare e [...] con istituzioni statunitensi, tra cui la scuola di medicina dell'università di Yale nel Connecticut. In collaborazione col medico biologo B.Sakmann, a sua volta reduce da un'importante permanenza nel laboratorio londinese di B. Katz, N. ha dato ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] utilizzarli per identificare le specie a rischio di estinzione e tutelare la biodiversità della Terra.
"Ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere al metodo comparativo ...
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GRANDORI, Remo
Baccio Baccetti
Nacque a Viterbo il 29 genn. 1885 da Luigi e Caterina Pacchiarotti.
Dopo aver completato gli studi medi nella città natale, s'iscrisse alla facoltà di scienze naturali [...] Fillossere gallicole della vite, ibid., pp. 760-770 (in collab. con G.B. Grassi); Contributi all'embriologia e alla biologia dell'Apanteles glomeratus (L) Reinh., Imenottero parassita del bruco di Pieris brassicae L., in Redia, VII (1911), pp. 363 ...
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bersanismo
s. m. I tratti distintivi del pensiero e delle strategie politiche di Pier Luigi Bersani.
• Ai tempi della famigerata Prima Repubblica ci si lamentava delle fumisterie del moroteismo, del [...] 6 settembre 2014, p. 8, Primo Piano) • [Vincenzo] D’Anna «parla paramedico», come dicono a Napoli, «perché è biologo laureato», signore dei laboratori privati, soprattutto nel Casertano. Per lui, sia [Andrea] Cozzolino sia [Vincenzo] De Luca, che in ...
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Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] che, per la sua stessa natura, non può essere oggetto di studio. Per il vitalismo, insomma, vi sono aspetti dei processi biologici che non saremo mai in grado di capire, sicché ogni sforzo per imparame qualcosa di più viene scoraggiato.
C'è comunque ...
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biologo
bïòlogo s. m. (f. -a) [comp. di bio- e -logo] (pl. m. -gi, raro -ghi). – Studioso di scienze biologiche; laureato in biologia che svolge attività professionale in particolari settori della biologia.
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...